Una serpe, un grifone e tanto amore

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Mangiavo a malapena, non volevo vedere nessuno, mi presentavo solo alle lezioni.

Quando arrivarono le vacanze di Natale non uscii per niente, per non incontrare nessuno sgattaiolavo di notte nelle cucine.

Come è possibile che lui mi abbia ridotto così?

In fondo lo sapevo già che mi odiava, ma forse volevo sperarci, e quando me lo disse lui ho capito che anche la più piccola speranza era vana.

Ma fu proprio dopo le vacanze natalizie, alla prima lezione di pozioni diventai la persona più felice del mondo.

Difficile da credere, eh?

Accadde tutto quando Malfoy entrò.

-Potter! Che succede? C'è il tuo odore in tutta l'aula!

-Malfoy, in realtà quello che senti è l'odore dell'amortensia.

-Esatto Signorina Granger.

A quel punto non ho più sentito ciò che ha detto Lumacorno.

"Draco ha sentito il mio odore nell'amortensia, come può essere? Lui ha detto di odiarmi... e se non fosse realmente così?"

Subito dopo le lezioni andai alla ricerca di quel maledetto Furetto.

Alla fine lo trovai.

-Malfoy!

-Che c'è ora Potter?

-Non credi di dovermi spiegare qualcosa?

-No.

-Malfoy... tu hai detto chiaramente che hai sentito il mio odore nell'amortensia.

-Io... e va bene! Io ti amo! Ti ho spezzato il cuore perché stando con me avresti corso solo dei rischi. Ti avrei fatto solo soffrire.

-Draco... io ti amo e se per stare insieme a te devo correre dei rischi è un prezzo che accetto molto volentieri. Affronteremo tutti i problemi insieme.

-Davvero?

-Certo, Furetto!

-Sfregiato, non abbandonarmi.- finalmente lo disse in quel tono che mi piaceva tanto.

-Mai.

E ci baciammo.

Un bacio dolce, di quando ritorni dal tuo amato dopo tanto tempo.

Ma la mia sfiga poteva finire qui?

Saprete già la risposta.

NO! Non posso nemmeno amare qualcuno che incominciano problemi.