Una serpe, un grifone e tanto amore

15

Dopo aver raccontato tutto alla preside, che poi mandò un gufo al Ministro, accompagnai Draco davanti alla sua Sala Comune.

-Harry... non ce n'è bisogno!

-Non fare il bambino... hai bisogno di riposo.

-Almeno vieni con me.

-E va bene.

Tirai fuori il Mantello che ormai portavo sempre con me, mi coprii e sgusciai dentro la Sala Comune dei Serpeverde.

Seguii Draco verso i dormitori.

-Harry... io avrei bisogno di chiederti una cosa...

-Dimmi tutto...

-Ehm... tu mi ami vero?

-Cosa...

-Rispondi solo alla domanda.

-Certo che ti amo, sennò non saremo qui, no?

-E... ehm... non mi lascerai mai vero?

-Perché dici così?

-Rispondi.- il suo tono fermo e lo sguardo preoccupato mi spaventarono...

-Certo, non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello! Che ti prende ora?

-È che... ora mi sono troppo abituato ad averti vicino a me... e se un giorno ti perdessi o qualcuno ci dividesse... io... non so...- alle ultime parole gli si incrinò la voce e alla fine scoppiò in lacrime...

Lo abbracciai...

-Hey... non devi neanche pensarci... niente e nessuno ci dividerà...

-È che so che vuoi diventare un Auror... e se un giorno ti capitasse di dover scontrarti con qualcuno troppo forte... se alla fine non tornassi più da me...

-Non succederà... farò di tutto purché non accada...

-È che tu sei così impulsivo, non puoi trattenerti dal fare l'eroe... come l'anno scorso nella Stanza delle Necessità...- fece un sorriso amaro.

-Ehi... cercherò di stare più attento possibile...

-Me lo prometti?

-Certamente, potrei anche fare un Voto Infrangibile.

-Non ce n'è bisogno, mi fido di te.

Restammo abbracciati per quelle che sembrarono ore, sdraiati su quel letto...

E alla fine ci addormentammo.