Capitolo 17

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Qualche giorno più tardi, durante un ora di lezione dell'eroe professionista Present Mic, entró il preside in classe che, dopo aver congedato l'insegnante per qualche strano motivo, iniziò a spiegare:"ragazzi oggi vi farò una lezione io, è l'ora della condivisione" disse entusiasta
"Consiste nel metterci a cerchio con le sedie e parlare delle nostre unicità" sgranai gli occhi, cosa avrei dovuto dire: telecinesi? Controllo dell'aria? Stavo andando in ansia. Dopo che qualche mio compagno parlo ci fu un momento di silenzio e il preside per spezzare il ghiaccio parlo del suo Quirk:" vedete io sono un animale ma la mia unicità mi permette di avere un'intelligenza pari a quella degli esseri umani" concluse mostrando il suo corpo da "bestia"
Dopo un breve lasso di tempo si alzò in piedi Fuji Huga, il mio compagno che incrociai nel corridoio quando ebbi la visione, non sapevo niente della sua unicità anche se, a differenza di Sakura, partecipava alle attività pratiche. "Io vedo gli occhi di tutti dello stesso colore, che casualmente è anche quello dei miei occhi" disse lasciando ovvio il colore ovvero giallo:"quando guardo negli occhi una persona posso vedere la sua più grande paura e lo stesso vale per lui o per lei" "ecco perché guarda sempre verso il basso" pensai "nel momento in cui vedo la paura i suoi occhi divento del proprio colore e nel caso ri-incroci il suo sguardo non accade nulla" l'ultima frase la disse guardandomi, come se volesse comunicarmi qualcosa. Quando tocco a Sakura spiego il suo potere in modo molto generale senza entrare nei dettagli, la capisco non è facile vivere con la paura di poter fare del male a chiunque ti stia intorno, senza che tu lo voglia. In un certo senso anche io mi sentivo così.

~Spazio Autore
Scusate l'incredibile ritardo
But
Sono stato molto pieni di impegni oggi
In compenso è abbastanza lungo

Dimensio

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