31 gennaio 2020
Ti ho consigliato questa canzone perché ho capito che tipo sei, sapevo che ti ci saresti ritrovato.
Mi ci ritrovo anche io, sai?
Ti ho consigliato un pezzo di me, della mia anima, e poi siamo arrivati ad un silenzio assordante.
Continui a piacermi, la situazione non cambia, e continuerò ad urlarlo ai quattro venti. Non m'importa se non ricambi, a me importa la tua amicizia perché le giornate con te erano migliori e sapevo che su di te potevo contare...così come tu potevi contare su di me.
Potrai avere tutte le scuse del mondo, ma un "In questo periodo proprio non mi va di parlare" potevi anche scriverlo, no? Oppure un "Non voglio peggiorare la tua cotta" mi sarebbe andata bene. Preferisco sapere piuttosto che soffrire dell'ignoto.
Intanto sto provando ad andare avanti, non riesco a sentire un'intera discografia e neanche quelle due canzoni che tanto ti piacciono e che mi hai consigliato. I miei interessi forse stanno deviando, ma quando poi ritornerai (cogliona io che ancora ci spero) ritornerò forse sulla strada sbagliata?
Nel frattempo spero di farmi chiarezza, perché non voglio far soffrire gli altri per le mie sofferenze. Me lo merito io, non gli altri.
STAI LEGGENDO
Lettere di un'anima tormentata
Genel KurguNon è mai facile mettersi a nudo, per ciò l'ho presa come sfida personale ora più che mai. In questa raccolta aprirò il mio cuore, scrivendo del più e del meno, e ogni capitolo avrà il titolo di una canzone che mi ha ispirato per lo scritto, che vi...