Nightmare.

Prologo

Spesso la mente umana è qualcosa di incomprensibile, qualcosa di aggrovigliato e difficile da capire. Spesso neanche lo psicologo più bravo è in grado di comprendere la vera natura della nostra psiche.

Ognuno di noi ha un modo diverso di pensare, ragionare, agire... ma la cosa che ci accomuna tutti è che, in una parte remota del nostro cervello, si trova un piccolo frammento di irrazionalità e impulsività: emerge e ti colpisce quando meno te lo aspetti, quando corpo e mente non sono più la stessa cosa e ti ritrovi a compiere azioni senza pensare, azioni di cui poi potresti pentirti.

Ma c'è anche chi agisce con consapevolezza, e in quel caso si tratta di quella parte della psiche chiamata "crudeltà". Perché sì, essenzialmente l'uomo è crudele, egoista, ma dopotutto è nella sua natura. L'uomo nasconde sempre una parte malvagia, pronta ad attaccare quando meno te lo aspetti, ed è per questo che tutto nel mondo sembra andare a rotoli, sfasciarsi davanti ai nostri occhi, crollare e trasformarsi in polvere: è solo colpa dell'uomo stesso, noi creiamo qualcosa ma nel frattempo distruggiamo sempre qualcos'altro. Siamo dei distruttori delle nostre stesse creazioni. Siamo creatori e distruttori di noi stessi. Siamo creatori e distruttori degli altri.

Per un motivo o l'altro ci ritroviamo sempre a pensare quale sia la cosa giusta da fare per noi stessi, non per chi ci sta attorno, ed è proprio per questo che si affonda nell'oblio dal quale sembra non potere più uscire. Tutto gira intorno all'ego infinito della natura umana, portandoci sempre di più verso una discesa sempre più scoscesa.

Sono queste le cose su cui ho avuto la possibilità di riflettere nel corso della mia non poi così lunga e felice vita. Ed è per questo che odio ogni singolo essere umano, perfino me stessa. Odio come l'umanità possa diventare malvagia da un momento all'altro, senza un vero e proprio motivo, o per lo meno non un motivo poi così sensato per me. Odio il modo in cui la nostra mente può raggiungere pensieri così talmente immersi nell'oscurità, tanto da trascinarci poi di seguito in una nebbia che ti incatena nel buio.

Sì, il mio è odio...e paura. Paura di poter raggiungere prima o poi anche io quella parte della psiche che mi distruggerà da un momento all'altro. Paura di cadere e di non rialzarmi più. Ed io sono già stata vittima della crudeltà umana più di una volta, e la peggiore è stata quella di dover subire un abbandono. Già, l'abbandono. Con quale coraggio le persone possono abbandonare qualcosa che hanno creato? Con quale coraggio abbandonano e poi dimenticano qualcosa che prima ha fatto parte della loro vita? Dove diavolo trovano la forza di compiere un gesto così crudele nei confronti di qualcun altro?

In tutti questi anni non sono riuscita a trovare la risposta. E forse mai la troverò. Ma queste domande mi tortureranno fino alla fine della mia esistenza.

ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutti :) Innanzi tutto, se siete arrivati alla fine di questo prologo e state leggendo questo, grazie davvero tante!
Non voglio trattenervi molto, ma vorrei comunicarvi alcune cose molto veloci:
-la storia è stata pensata e scritta interamente da me
-i comportamenti o le azioni dei personaggi presenti nella storia sono frutto della mia immaginazione
-i personaggi sono usati solamente come presta-volto della storia
-man mano che la fan fiction si svilupperà pubblicherò dei piccoli trailer per presentare ogni personaggio e, più avanti, il trailer vero e proprio.
Spero davvero di avervi incuriosita e che continuerete a leggere :) Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Per qualsiasi cosa (commentare la storia, chiedere maggiori dettagli ecc...) potete trovarmi su Twitter con il nick @xjliamsvoice.

Alla prossima.

-Arianna :)