"Al,
sei bella come l'universo che ci ha fatto incontrare. E non lo dico tanto per dire ma perché lo penso davvero ogni volta quando riguardo mille e mille volte ancora quell'unica foto che ho di te. Mi è passato più volte per la testa il pensiero di raggiungerti ma adesso so che devo restare per rimediare all'errore che ho fatto creando qualcosa di buono. Le ricette che hai inventato mescolando dell'altro e modificando le dosi degli ingredienti di quelle originali sono la chiave del mio successo. Sto facendo del mio meglio per rivisitare i dolci classici e creare dei nuovi capolavori. Per la prima volta vedo qualcosa oltre la porta della mia stanza. Vedo un' opportunità. Guardami e soffia su questo zucchero a velo così da cospargere il mondo di bianco perché sono stanca di vedere tutto nero. Al, tu sei stata la mia salvezza, sei stata la mia rovina e ora tu sei la mia rinascita.
Con affetto, Andrea"
"Ciao Al,
stanotte ho fatto un incubo però quando mi sono svegliata era tutto apposto. La situazione si è capovolta: non scappo più dall'orrenda realtà dormendo ma scappo dagli incubi svegliandomi nella mia vita. Visto, Al? Come le persone normali... Stamattina ha squillato il cellulare e sono rimasta a fissare i cereali nel latte per qualche secondo. Grace stava stirando i vestiti e non potevate essere né tu, né Harry che si trova in ospedale. Quando ho visto il numero sullo schermo ho pensato che fosse qualche compagnia telefonica. Ma poi quel numero ha continuato a chiamare e a chiamare senza sosta e allora mi sono decisa e ho risposto. Al, non riuscivo a crederci. È stata la classica telefonata che ti cambia la vita che succede alle persone tristi dei film. Ne abbiamo criticati tanti di film di questo genere, ricordi? Pensavamo che fossero poco realistici e troppo illusori. E invece Al, la vita a volte può essere un film. La mia ha un inizio drammatico ma forse il regista mi riserva un gran finale. In poche parole, mi ha chiamata il manager di uno dei giudici della gara di dolci che ho fatto e mi ha offerto un apprendistato. Non so descriverti la mia sorpresa. Adesso non faccio altro che fantasticare su come potrebbe cambiare la mia vita se prendessi la strada per diventare una pasticcera. Perciò Al, se riesci a sentire il mio spirito non preoccuparti per me, non sono mai stata più felice di così.
Baci, Andrea"
Viola ha ragione, scrivere lettere senza spedirle a nessuno è terapeutico, è come avere un diario segreto. L'ultimo diario segreto che ho avuto mi ha causato un po' di problemi ma stavolta nasconderò queste lettere in un posto sicuro. Dentro di esse c'è la vera essenza di me, quella che non è mascherata dalla tristezza. Io prometto di combattere per me stessa ad ogni costo. Sarà la mia rivincita contro questa vita ingiusta. Mi serviva un sogno e adesso, ho solo bisogno di realizzarlo. Cara morte, portami via anche il mio migliore amico se vuoi ma sappi che oramai sono forte perché ciò che non mi ha ucciso mi ha dato da lottare e lottando ho perso la paura e ho acquisito forza e coraggio. Non ho un'armatura, una spada, uno scudo ma sono una guerriera e raggiungerò i miei obiettivi sputando sangue per poi innalzare il mio bottino di guerra al cielo. Sono determinata, sono audace. Prova a farmi fuori adesso.
STAI LEGGENDO
ZUCCHERO A VELO
Teen FictionSTORIA LESBO "È come quando facciamo le torte... se ci sembrano un po' spoglie, un po' brutte, un po' vuote ci aggiungiamo lo zucchero a velo. Così è la vita."