ZUCCHERO A VELO

Parte 29

"Cara Al,

sono stanca ma non si tratta di una stanchezza che dipende dalle poche ore di sonno. Sono stanca della vita che faccio. Sono stanca di aspettare che le belle giornate cadano dal cielo all'improvviso. Sono io che scrivo la mia esistenza, ne sono consapevole adesso. Ho preso una decisione che non mi aspetto certo che tu capisca: mi trasferisco. Ho accettato di fare l'apprendistato a Roma e la cosa migliore è portare tutto ma proprio tutto con me. L'unica cosa che lascerò sarai tu. Avevo promesso a me stessa che non avrei mai lasciato questo piccolo paesino ma se resto bloccata qui non riuscirò mai a concludere niente nella vita. Grace è contenta di questa mia proposta, non desiderava altro. Il camion dei traslochi porterà via tutto il mese prossimo. È stata una scelta difficile ma so che è la cosa giusta da fare. Lascerò qui insieme a te, un altro pezzo di cuore: Harry. Sono diventata forte e guardo le cose in maniera diversa adesso, perciò ce la farò a sopravvivere lontana dal mio migliore amico. Non è certo un addio. Tornerò spesso per venire a trovarlo e per venire a trovare te. Ti amo.

Andrea"

La fidanzata di Harry è bellissima, per non usare termini volgari. Da lesbica quale sono posso dire che è un ragazzo fortunato. Prima di partire voglio lasciarle una lettera. Ormai ci ho preso gusto a scriverle.

"Carissima Brenda,

vorrei spendere due parole su quell'idiota del mio migliore amico Harry. È fastidioso, sappilo. Ti telefonerà mille volte al giorno e ti scriverà un sacco di messaggi chilometrici che ti scoccerai di leggere. Quando cantiamo insieme è stonato come una campana perciò ti consiglio di non portarlo mai ad una serata karaoke. A volte sarà iperprotettivo o lo troverai un po' fuori luogo. Nonostante tutto, ti assicuro che è un ragazzo d'oro e che sei più fortunata di quanto pensi. Col tempo ti accorgerai che è la parte che ti mancava per essere la migliore versione di te. Lui ti verrà a prendere in motorino per portarti in qualche locale a mangiare kebab, ti farà la piastra ai capelli quando saranno troppo spettinati per raddrizzarli, sfoggerà le sue fossette al momento giusto e ti contagerà con il suo sorrisino sfottente. Ti prenderà in giro parecchio, questo è certo. Lui sarà sempre al tuo fianco e ti terrà la mano quando smarrirai te stessa e ti chiederai chi sei. La sua forza ti darà forza. Il suo coraggio ti darà coraggio. Lui sarà il tuo esempio. Se sono quella che sono devo ringraziare lui. Ho seguito le sue orme. Gli ho aperto il mio cuore malandato. Adesso lui conosce tutto di me, anche il suono della mia voce spezzata quando sono sul punto di scoppiare in un pianto disperato e incontrollabile. Sì, insomma, anche la parte più triste, più cupa e più gelida di me. Mi dispiace dovermi separare da lui ma sono felice di lasciarlo in buone mani. Prenditi cura di lui perché lui si prenderà cura di te.

Andrea"