CAPITOLO 7 (PARTE 2)

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..era l'inferno..

Il "Red Velvet" era uno dei locali più rinomati e famosi di Seoul.
Era uno di quei locali che trasparivano trasgressione, proibizione, lussuria, solo dalla sua insegna a neon rosso brillante che ad intermittenza splendeva nella notte della movida sudcoreana, ricordando ai poveri dannati di essere all'ingresso dell'Inferno in terra, dal quale sarebbe stato difficile uscire.

Facemmo una breve fila e quando arrivò il nostro turno due enormi buttafuori con in mano una lista, ci fermarono
-Nome?!- chiese uno dei due energumeni
-Lee Jisoo!- esclamò la mia amica con voce sicura; l'enorme uomo controllò rapido
-Ecco..Lee Jisoo più tre..- ci guardò, poi con cenno al collega fece togliere il cordone esclamando
-Prego signorine..- sorridemmo ed entrammo.

Davanti a noi una rampa di scale in discesa, illuminate da una soffusa luce rossa; il caldo divampò e pensai davvero di essere all'inferno.

Appena scendemmo l'ultimo gradino, un'immensa pista si aprì davanti ai nostri occhi; un'enorme ammucchiata di gente che trovava ogni scusa per strusciarsi tra di loro; i privè scambiati per camere d'albergo dove lasciarsi andare ai più primitivi istinti; l'odore di alcool e fumo che stordiva i sensi.

Avanzammo e sguardi lussuriosi percorsero i nostri corpi con avidità; erano sguardi pieni di perversione e mi sentii a disagio; avevo sempre odiato quel genere di persone e cercai di stare vicina alle ragazze il più possibile.
Arrivammo al tavolo che Jisoo aveva prenotato, ci accomodammo e una cameriera vestita con abiti succinti si avvicinò per lasciarci i menù.
Dopo varie discussioni e varie ramanzine da parte delle mie due amiche optai per un cocktail a base di frutta, nulla di pesante ovviamente.

Mentre aspettavamo le nostre ordinazioni, mi persi a guardarmi intorno, quando la voce di Yoora mi risvegliò
-Hey sorellina..rilassati! Stai andando benissimo!! Piuttosto..dove sono i fustacchioni..mi piacerebbe conoscere Jin..- disse con sguardo ammiccante
-Non..non so! So che erano qui..ma non li ho ancora visti..-
-Bé manda loro un messaggio..- disse Lisa sorridendo; presi il cellulare e scrissi a Jimin

A Jimin❤️
Oppa dove siete?! Io sono seduta ad un tavolo vicino la pista..

Aspettai pochi secondi e un messaggio di risposta fece tremare il mio telefono

                                                   Da Tae🐯
                                   Hey tigre!! Mi sento
                                    offeso..hai scritto a
                                  Jiminie e non a me...
                              Comunque...noi siamo
                al piano rialzato...raggiungici!

Ra-raggiungerli?? Oh..mio...Dio...

Rimasi a fissare quel messaggio
-Hana..che c'è?!- mi chiese Jisoo
-Loro...loro sono...qui..al piano rialzato...- il mio viso si infiammò al solo pensiero
-Oohh..allora cerchiamoli!- esclamò Lisa; alzai lo sguardo in cerca dei ragazzi e...eccoli!

Il cuore cominciò a martellare talmente forte che ebbi paura che potesse uscirmi dal petto; focalizzai meglio lo sguardo su di loro ed erano sexy da morire!

Tae indossava dei pantaloni neri classici che fasciavano perfettamente le sue cosce e il suo fondoschiena; una camicia verde smeraldo di seta sbattonata per mettere in evidenza il collo e le clavicole, risaltava la sua bellissima pelle ambrata; mocassini neri lucidi slanciavano la sua figura; un orecchino in tinta con la camicia, brillava dando quel tocco chic insieme ai sui anelli e bracciali.
La sua chioma scura e ondulata gli dava un'aria selvaggia rendendolo ancor più sexy del solito..ma questo non glielo avrei mai detto!

HANA-Come un Fiore di Ciliegio [COMPLETA]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora