CAPITOLO 18

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AVVERTENZE
IL CAPITOLO CONTIENE SCENE DI VIOLENZA, ABUSI SESSUALI E LINGUAGGIO MOLTO SCURRILE!!
SE SIETE SENSIBILI A DETERMINATE SCENE VI PREGO DI NON LEGGERE! GRAZIE!!!

Aprii lentamente gli occhi, ma il buio mi inghiottiva.
Cercai di muovermi, ma una spessa corda mi avvolgeva il busto tenendomi legata ad una sedia, mentre le caviglie e i polsi erano legati da nastro adesivo

Dove sono?

Cercai disperatamente di liberare le mani, ma più mi muovevo e più i muscoli delle braccia bruciavano, facendomi sussultare.
Il panico cominciò a farsi strada dentro di me e il respiro si affannava; la mia mente era vuota e nello stesso tempo nel caos, non riuscivo più a muovere un muscolo; iniziai a tremare al pensiero che l'incubo che feci qualche giorno prima, potesse realizzarsi e mi sentii come un topo

...ero in trappola..

Il rumore di una serratura arrugginita e il cigolio di una porta metallica mi fecero smorzare il respiro; delle luci a neon bianche si accesero e chiusi gli occhi di riflesso, mentre il cuore smise di battere
-Bene bene bene....ma guarda un po' chi abbiamo qui..-

...quella voce...quel tono viscido...no..

Aprii gli occhi con difficoltà, ma in quell'attimo in cui lo vidi, desiderai non averlo visto...era davvero lui!
Ricordavo perfettamente il suo viso che, ormai da tempo, infestava il mio sonno, trasformando i miei sogni in incubi da cui non potevo uscire.

I suoi occhi erano neri come la notte, solcati da profonde occhiaie scure; la parte sinistra del viso era sfigurata da una profonda e orribile cicatrice che dalla tempia si faceva strada fino all'angolo della bocca.
Era vestito completamente di nero, come l'ultima volta che lo vidi e quel sorriso sadico che si dipinse sul volto, mi fece venire i brividi
-Oohh..vedo che ti ricordi di me dolcezza...ne sono felice!- iniziò a girarmi intorno come un predatore con la sua preda, giocando con un grosso pugnale
-Sei cresciuta dall'ultima volta che ti ho vista...- il suo tono divenne biascicato e il suo sguardo percorreva il mio corpo; appoggiò la lama del coltello, con cui spostò i miei capelli indietro, per poi farlo scorrere sulla mia pelle
-Mmmhh...vedo che..sei diventata una donna...che curve...- la vicinanza eccessiva al suo viso mi fece indietreggiare, ma la lama del pugnale fece un leggera pressione superficiale sul seno destro e lo sentii ridacchiare
-Ops...- tagliò la maglietta e il liquido cremisi scivolò sulla pelle; si avvicinò e leccò la scia di sangue
-....mmmhh..sei così dolce...- lo guardai
-Mi fai schifo!! Lasciami andare!!!- mi afferrò i capelli, strattonandoli e facendomi urlare, mentre con l'altra mano afferrò con forza il mio viso obbligandomi a guardarlo
-Ahahah...non hai ancora capito?! Tuo "padre" ti ha venduta a me...tu mi appartieni..sarai la mia puttana...quindi se pensi che tutto questo finirà...preparati dolcezza... perché questo è solo l'inizio! Posso farti tutto ciò che voglio, quando voglio...abituati!- guardò i due uomini alla porta e fece loro un cenno; mi slegarono dalla sedia, tagliando anche il nastro adesivo che bloccava le mani e le caviglie e mi trascinarono alla parete dove c'erano delle catene
-Incatenatela...ma solo i polsi...e in alto cosicché non provi a cavarmi un occhio...muovetevi!- cercai di ribellarmi, allontanandoli con dei calci, ma uno schiaffo in pieno volto mi fece fermare di colpo
-Vedi ti non darmi problemi...non vorrei doverti uccidere per scoparti..non è così entusiasmante..a me piace sentire le urla!!- i due uomini andarono via e lo vidi sedersi di fronte a me
-..sai..in questi tre anni..ho immaginato spesso questo momento..l'esatto momento..in cui ti avrei avuta tra le mie mani!! Certo i primi tempi è stato difficile trovarti.. nonostante avessi cercato tutta la città..tu eri sparita nel nulla! Poi il tuo..come posso chiamarlo..ex padre?!-
-.. è un bastardo!!! Un padre non venderebbe sua figlia a dei maniaci per salvarsi il culo...- esclamai a denti stretti
-Ahahah...esatto...vedo che hai ampliato il tuo vocabolario eh?! Comunque..il bastardo...mi ha detto dove lavoravi e...- spalancai gli occhi
-..co-cosa hai fatto al signor Wang?!- chiesi con voce tremante
-..intendi il vecchio coraggioso?! Oh be'... ero andato solo con l'intenzione di avere notizie tue..ma lui mi ha attaccato e minacciato... così mi sono solo difeso! C'è voluto molto perché morisse sai?! Ho dovuto scaricargli un intero caricatore.. quindici colpi cazzo... ahahahahah...era davvero un osso duro! Ma se ti può consolare non mi ha detto nulla su di te...neanche una parola! Era un uomo leale...ma un po' sbadato!! Ho perquisito tutta la sua casa fin quando non ho trovato questa...che carina la tua... sorellina!- gli occhi divennero lucidi e il cuore mi fece male, ma quando vidi la foto una rabbia incontrollabile mi pervase
-Non azzardarti a toccare mia sorella...o ti ammazzo!!-
-No sta tranquilla...non mi interessano i triangoli...e poi lei non è vergine..quindi sarebbe solo uno spreco di tempo..- decisi di giocarmi l'unica carta possibile per uscire da lì, anche se significava morire
-..e cosa ti fa pensare che io lo sia??!!- vidi il suo sorriso beffardo sparire e alzare lentamente lo sguardo su di me
-...COSA?!- disse con voce profonda e sorrisi beffarda
-Proprio ciò che ho detto!! Sono passati tre anni...cosa ti fa pensare che non mi sia data da fare?!- in un battito di ciglia me lo ritrovai attaccato al mio corpo e sbatté la mani al muro ai lati della mia testa
-Non scherzare con me!!!!! Non prendermi per il culo!!!! HAI CAPITO????- sussultai e la sicurezza di prima svanì lasciando il posto alla paura; mi guardò e rise
-Ahahah...oh piccina...davvero credevi che ci avrei creduto?! Ahahahah...so benissimo che sei ancora vergine! È vero...ti sei data di fare e devo dire che hai puntato in alto...i BTS eh?!- il respiro per l'ennesima volta si bloccò nei polmoni e sbiancati
-Cosa...cosa ne sai?!- si avvicinò ad un tavolo e prese dei fascicoli
-Allora.. BTS..famoso gruppo sudcoreano, formatosi il 13 giugno del 2013...vincitori di molti premi...ambasciatori della Corea nel mondo...rappresentanti del bla bla bla....ah ecco composto da Kim Namjoon, il Leader; Kim Seok-Jin, Min Yoongi, Jung Hoseok, Park Jimin, Kim Taehyung e...Jeon Jungkook...li ho pronunciati bene?!-
-..non..non fargli del male..ti prego..-
-...volevi fare la puttana di lusso eh?! Ahahahahah...prima Min, Park e Kim e poi con il giovane Jeon.... ahahahahah...mi sorprende che non ti abbiano scopata...magari quello che si dice degli Idol è vero...che sono tutti dei fottutissimi finocchi... ahahahahah..- rabbia e odio furono un mix terribile
-BASTA!!! BASTA... NON VOGLIO PIÙ SENTIRTI!! STA ZITTO!!! NON PERMETTERTI DI PARLARE DI LORO IN QUESTO MODO!!! NON LI CONOSCI NEMMENO!! SONO PIÙ UOMINI LORO DI QUANTO TU LO SARAI MAI NELLA TUA FOTTUTISSIMA VITA DEL CAZZO FIGLIO DI...- uno schiaffo ancor più potente del primo mi fece voltare la faccia dall'altro lato e la guancia andò in fiamme
-Lurida puttana!!! Ti faccio vedere io chi è l'uomo..- mi strappò il reggiseno e abbassò i jeans; iniziò a leccarmi il seno, infilò le dita nella mia intimità ed urlai
-NOOOOOO!!!!-
-Siii...sentiamo quanto sei bagnata..- urlai. Urlai a più non posso,ma non si fermò.

HANA-Come un Fiore di Ciliegio [COMPLETA]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora