HANA-Come un Fiore di Ciliegio [COMPLETA]- Wattys 2021

CAPITOLO 21(PARTE 3)

                 SALVE A TUTTE ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY
SIAMO GIUNTE ALLA TERZA ED ULTIMA PARTE DI QUESTO CAPITOLO TANTO SOFFERTO E IMPEGNATIVO.
HO VOLUTO RACCHIUDERE TUTTE LE EMOZIONI CHE HO PROVATO NEL CORSO DEL TEMPO E SPERO CHE SARÀ COSÌ ANCHE PER VOI.
VI AVVERTO CHE CI SARÀ PRESENZA DI LINGUAGGIO SCURRILE E SCENE SMUT( ANCHE MOLTO HOT)... QUINDI OCCHIO.
                 BUONA LETTURA.

Hana Pov.:
Eravamo appena arrivati a casa.
Jungkook posteggiò nel garage e dopo aver preso le valigie, entrammo.

Uno strano silenzio aleggiava in casa e ci guardammo confusi
-Oppa..ma dove sono tutti?!-
-Mmh.. be' mi aspettavo di trovarli qui a riempirci di domande...- disse con tono stranito; feci qualche passo e sentii delle voci provenire dallo studio
-Oppa..sono qui..- bisbigliai; ci avvicinammo e sentimmo la voce di Jooheon
-..non posso farcela...non posso..-
-Joo..devi farlo...non puoi rimandare oltre...- esclamò Yoongi poggiandogli una mano sulla spalla
-...tu non capisci...come posso dirle una cosa del genere così all'improvviso?!- vidi Jooheon arpionarsi i capelli in modo disperato, mentre la voce era incrinata dal pianto
-..Joo capisco la situazione..ma non puoi continuare così...deve saperlo...- esclamò con tono comprensivo Namjoon, Joo alzò lo sguardo
-E cosa dovrei dirle?! Ciao Hana come stai? Ah sai..hai presente la madre che pensi ti abbia abbandonata?! In realtà ti ha data in adozione solo perché tuo padre biologico non se la sentiva di fare il padre e vi ha lasciate! Ah e sai..la famiglia dell'uomo che ti ha venduta, l'ha scelta proprio tua madre perché pensava di farti un favore!! E vuoi sapere l'ultima?! Lei ti ha abbandonata per poi partire per gli Stati Uniti dove ha conosciuto un ragazzo, si sono innamorati e.. sorpresa!!! Io sono tuo fratello... che dici...potrebbe andare?!??!- urlò tutto d'un fiato, ma le sue parole piene di frustrazione, mi colpirono in pieno come un pugno in piena faccia; sentii, pezzo dopo pezzo, il terreno sotto i miei piedi sgretolarsi, proprio come la mia vita.
Ogni mia convinzione, ogni pensiero, ogni lacrima versata in quegli anni, si erano vanificate, mentre l'ennesima crepa, segnava il mio cuore già distrutto.

Restai bloccata lì, dietro l'unica cosa che mi separava da una verità per me impossibile; non riuscivo a pensare, la testa era piena di parole, ricordi, sofferenze che pensavo di aver dimenticato e che adesso mi venivano sbattute in faccia senza pietà.

Sentii le mani di Jungkook sulle mie spalle e mi voltai con gli occhi vuoti
-..amore..-
-..non...non è.. è pos-possibile...vero?! No...lui non...- gli diedi le spalle e misi la mano sulla porta per spingerla; Jungkook provò a fermarmi, ma fui più veloce ed entrai.
Tutti i loro occhi sorpresi si incollarono su di me, mentre il mio si focalizzò su un Jooheon sbiancato all'improvviso
-Ha-Hana...- una rabbia incontrollata mi pervase facendomi stringere i pugni fino a sbiancare le nocche
-..tu...non hai nessun diritto di dire queste cose...tu...tu non sei nessuno..- sibillai a denti stretti
-Hana..ti prego devi ascol- guardai Yoongi con sguardo assassino e lo interruppi
-..io non devo ascoltare proprio nessuno!!!! Lui non è niente per me..niente!!!!!-
-Hana!!! Smettila di fare la bambina e ascolta ciò che deve dirti Jooheon... è importante!!!!- esclamò nervosa Yoora; mi voltai di scatto e la trafissi con lo sguardo
-Sta zitta!!!!!! Tu non puoi dirmi di ascoltarlo..non dopo tutto ciò che ti ho raccontato..non dopo tutte le sofferenze e le lacrime che ho condiviso con te....non sai come ci si sente davvero a provare tutto questo..tu una famiglia ce l'hai...e qualsiasi cosa farai, loro saranno sempre con te....quindi fammi un favore..stanne fuori!!!!- vidi gli occhi di Yoora riempirsi di lacrime, ma la rabbia che stavo provando non mi fece provare alcun senso di colpa, come se in quel momento avessi spento tutte le emozioni positive, se il lato umano di me fosse sparito nel nulla.

Yoora mi guardava come se cercasse di capire se una parte della ragazza che aveva conosciuto ci fosse ancora e quando vide che nel mio sguardo c'era solo rabbia e tanto odio, abbassò il suo
-...scusate..ho..ho bisogno d'aria...- uscì con lo stesso passo di un condannato alla ghigliottina, chiudendosi la porta alle spalle; Jin mi guardò con sguardo duro di rimprovero e con tono freddo esclamò
-...scusate...vado anche io...- mi voltai verso Jooheon e mi avvicinai a lui, mentre nei suoi occhi leggevo solo mortificazione
-...te lo dirò una e una volta sola...mio fratello è morto...in un incidente stradale una settimana prima del mio quindicesimo compleanno...insieme a mia madre...io sono orfana...tu non sei e non sarai mai mio fratello...sono stata chiara??- una mano mi afferrò per le spalle facendomi voltare
-Hana!! Non puoi trattare Jooheon in questo modo...non ha cattive intenzioni...ma devi ascoltarlo... è la tua famiglia!!- esclamò Lisa con gli occhi lucidi
-Famiglia???? Famiglia??? Io pensavo che eravate voi la mia famiglia... cos'è adesso volete liberarvi di me appioppandomi un nuovo familiare?? E poi perché lo difendete tutti?? Siete suoi complici?? Sapevate tutto e mi avete tenuta buona solo per poi farmi soffrire così???-
-Hana piccola..calmati...non volevamo farti soffrire..ma è tuo fratello..dovevi saperlo!- esclamò Jimin preoccupato
-BASTA!!!! Non ripetere mai più quella parola...mio fratello è morto..morto!!!!- mi avvicinai a lui
-..e poi..anche tu...io mi fidavo di te...come di tutti voi...mi avete tradita... siete dei mostri...-
-Ragazzina..adesso basta! Vedi di darti una calmata...se non vuoi che ti faccia calmare io!!- esclamò rabbiosa Jisoo parandosi davanti a me; sorrisi amaramente e la guardai
-.. certo..la grande e coraggiosa Jisoo...uuuhh che paura!! Ma vedi non mi importa di calmarmi...qui la vittima sono io...e voi siete solo degli ipocriti bastardi..- la mia voce, come la mia rabbia, venne zittita da un tonfo sordo udibile solo a chi stava assistendo alla mia caduta psichica in un baratro oscuro e profondo, che mi fece perdere il lume della ragione; sfiorai la guancia sulla quale la mia migliore amica aveva appena fatto scoccare un potete schiaffo pieno di sofferenza e rabbia e gli occhi si riempirono di lacrime; voltai lentamente il viso verso di lei e la guardai
-...Ji-Jisoo...- nei suoi occhi la furia di una tempesta e un singhiozzo sfuggì dalle mie labbra
-...credevo di conoscerti..credevo fortemente che fossi una persona diversa..ma invece sei esattamente come il tuo padre adottivo..cattiva, meschina e patetica...
-...i-io...-
-Vattene!-
-Co-cosa??- balbettavi terrorizzata -..l'hai detto tu stessa..no?!
Noi non siamo più la tua famiglia...bene allora sparisci...- sentii il cuore rompersi in piccolissimi pezzi che, come i coriandoli, vennero spazzati via dal vento della solitudine.
Vidi Jungkook fare un passo verso di me, ma prima che potesse dire qualcosa, corsi fuori da quello studio, da quella casa.