CAPITOLO 20

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                         AVVISO:
IL CAPITOLO CONTIENE SCENE DI VIOLENZA, LINGUAGGIO SCURRILE E TRATTA ARGOMENTI DELICATI!!
SE SEI SENSIBILE...NON LEGGERE!

Seokjin Pov.:
Era stata una nottata pesante e il sonno non volle darmi quel sollievo di cui avevo bisogno.
Guardavo Yoora dormire serena sul mio petto, mentre il suo respiro caldo sfiorava la mia pelle provocandomi dei brividi.

Senza accorgermene i primi raggi di sole iniziarono a filtrare dalla finestra e i miei occhi, ormai esausti, si chiusero; entrai in una sorta di mondo parallelo, in cui tutti i più piccoli rumori arrivavano ovattati alle mie orecchie, incapace di distinguere se fossero reali o meno, dove solo il respiro regolare di Yoora, si faceva spazio nella confusione della mia mente, rasserenandola.

Feci un respiro profondo per rilassare il corpo e desiderai un blackout del mio cervello per riacquistare un po' di lucidità, ma un tonfo mi fece storcere il naso; non riuscivo a capire se fosse reale o me lo stessi immaginando, ma poi lo sentii ancora e ancora

..che succede?

La porta spalancata all'improvviso e il tono terrorizzato di Jimin mi fecero spalancare gli occhi
-Hyung!!!-
-Che succede??- dissi sedendomi sul letto, svegliando così la mia fidanzata;  attimi di silenzio vennero accompagnati dalla mano tremante di Jimin e da qualcosa stretta tra le sue dita
-Cos'è?!- dissi alzandomi
-Jung-Jungkook...ha..ha lasciato un.. biglietto..- lo presi e lo lessi a voce alta
-Cari Hyung...il dolore che sto provando è troppo forte da sopportare e non posso starmene ancora con le mani in mano...senza di lei la mia vita non ha alcun senso...devo riprendermela! Non voglio farvi preoccupare né tantomeno ferire..ma non potete aiutarmi... troverò una soluzione e la riporterò a casa con me..promesso! JK- strinsi quel biglietto e la mano delicata di Yoora mi sfiorò il braccio
-Ma..ma così...si farà uccidere...- sussurrò con gli occhi lucidi, la guardai e poi continuò
-Mi...mi dispiace.. è colpa mia! Non avrei dovuto coinvolgervi in questa storia...- scoppiò in lacrime e il mio cuore si spezzò; la strinsi a me
-No amore...non è colpa tua...vedrai.. andrà bene! C'è la faremo..- guardai Nam fermò davanti al muro a cui aveva appena dato un pugno
-Dobbiamo calmarci...non possiamo farci prendere dal panico.. dobbiamo rimanere lucidi..-
-Lucidi?!?! Ma ti rendi conto?? Cazzo!!!! Quel ragazzino...mi farà venire i capelli bianchi prima del tempo!!!- esclamò Yoongi furioso
-Cosa facciamo?? A chi potremmo chiedere aiuto?? La polizia??- chiese Hobi con gli occhi terrorizzati
-Non possiamo chiamare nessuno.. tantomeno la polizia..- Nam guardò Jooheon
-..controlla se ti manca qualcosa o se ha trovato le foto del luogo.. veloce!- vidi il ragazzo schizzare giù per le scale e guardai Tae che, scioccato, fissava il vuoto
-Tae..chiama Jungkook! Non smettere finché non risponde!! Lascia anche dei messaggi in segreteria se è necessario!!-
-Ok Hyung!- andò in camera, mentre dal piano di sotto le imprecazioni di Jooheon si propagavano per tutta la casa
-Cazzo! Cazzo! Cazzo!!!- lo raggiungemmo velocemente
-Che c'è adesso??- urlò Nam nervoso
-Jungkook...ha trovato le foto!!-
-Cazzo!!! Io lo ammazzo quel moccioso!!!- esclamò Yoongi arpionandosi i capelli
-Dio Hyung...che facciamo?! Potrebbe succedergli qualcosa..- vidi Jimin con gli occhi pieni di lacrime, aggrapparsi a Hobi che, amorevolmente, lo consolava
-So io cosa fare!- mi voltai di scatto e guardai Yoongi seduto sulla poltrona con i gomiti appoggiati sulle ginocchia e gli occhi fissi sul pavimento
-Di che parli Yoongi?!- chiesi confuso
-So chi posso chiamare per risolvere tutto!!-
-Che intendi con "risolvere tutto"?!- chiese Hobi con gli occhi sgranati
-Quando ero ragazzino, prima di iniziare a lavorare nel mondo della musica, frequentavo alcuni locali nella zona est di Daegu..zona malfamata e casa della gang più pericolosa della città..i Dragoni Rossi!
Con i miei vecchi amici stavamo sempre da quelle parti la sera e mi sono ritrovato parecchie volte a fare dei "lavoretti" per il capo della gang..-
-Yoongi...- lo guardai scioccato e lui roteò gli occhi
-Si lo so...ero un fottuto teppista...ma sai...non ho mai avuto un carattere facile e ho fatto...molte cose non belle nella mia adolescenza...- sorrise amaramente, poi continuò
-.. insomma..siamo rimasti in contatto in qualche modo e mi disse che se avessi avuto bisogno di lui dovevo solo chiamarlo! Fino ad oggi non ne ho avuto bisogno...ma adesso credo sia il momento giusto..-
-Yoongi che cazzo dici?!- esclamò Nam
-Hyung...sono..dei criminali...come puoi fidarti di loro?!- disse Hobi con voce incerta
-Non sono criminali...sono brave persone! Mi fido ciecamente di loro...- silenzio. Solo silenzio.

HANA-Come un Fiore di Ciliegio [COMPLETA]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora