HANA-Come un Fiore di Ciliegio [COMPLETA]- Wattys 2021

CAPITOLO 6

Min Yoongi Pov.:
Mi ero appena messo a letto e stavo lì a fissare il soffitto.
Dopo quella discussione Namjoon e Jin avevano pensato bene di spedirci nelle nostre camere, il tutto accompagnato dai loro sguardi colmi di delusione e il mio senso di colpa che riappariva dopo tanto tempo per ricordarmi che razza di mostro ero.

Cominciai a riflettere su ogni parola detta, su ogni sensazione..sarei davvero arrivato al punto di picchiare Tae?! Di colpire uno dei miei fratelli?! Ero devastato!
Come potevo essere questa persona?! E per una ragazza?!

Sì è vero, nel corso del tempo ce n'eravamo giocate tante di ragazze fra di noi e molte volte c'eravamo ritrovati a dividercele e nessuna di loro aveva mai attecchito il nostro rapporto, ma Hana..lei non era come le altre...lei era speciale!

Mi sistemai meglio sul cuscino e incrociai le braccia dietro la nuca e ripensai a quel piccolo momento passato con lei; d'istinto mi sfiorai la ferita al labbro e sorrisi, ma in quel momento il senso di colpa sparì e al suo posto una fiamma si accese dentro di me
-Dannato Kim Taehyung... perché hai voluto metterti in mezzo?!- sibilai tra i denti; era tutta colpa sua quella situazione!
Se solo non si fosse messo in mezzo, tutto sarebbe rimasto come deciso tre giorni prima con Jimin

FLASHBACK:
Eravamo appena tornati a casa dopo aver passato il pomeriggio al PinkCafé con Hana.
Non era un mistero ormai per nessuno che mi ero preso una bella cotta per quella ragazzina, ma sapevo anche quanto a Jimin piacesse, perciò cercavamo di essere il più discreti possibile con lei e di non calpestarci a vicenda ricordandoci, in primis, di essere fratelli.
Mi diressi in camera mia per rivedere delle basi per delle canzoni che stavamo scrivendo, quando Jimin venne da me
-Hey Hyung..possiamo parlare un attimo?! So che quando lavori non vuoi essere disturbato, ma è importante!- lo guardai e feci cenno con la testa di entrare.
Avevo sempre trovato il tempo per aiutare Jimin ed anche se quella era una situazione completamente diversa, non gli avrei mai detto "no".

Notai la sua tensione da come torturava le sue mani così lo invitai a sedersi, dopodiché mi sedetti anch'io
-Allora?! Che succede Jiminie!? Devo spiegarti di nuovo come nascono i bambini?!- dissi sarcastico e facendolo sorridere
-Ahahah..no Hyung grazie! Quello penso di saperlo!!-
-Allora di cosa vuoi parlarmi?! Se è per la pillola del giorno dopo o altri contraccettivi non sono molto ferrato..ahahah..- risi di gusto
-.. è...per Hana!- sentire quel nome mi paralizzò; sapevo che le piaceva molto, ma sapevo anche che il fatto di dirmelo, per Jimin era più una prova verso se stesso e lo apprezzai.
Mi sistemai meglio sulla poltrona
-Cosa vuoi dirmi su di lei?!- chiesi serio ma calmo
-...ecco... Hyung...a te lei piace..si vede..ma...ecco...-
-Ma piace anche a te..giusto?!- lo anticipai e vidi il suo viso sbiancare e abbassare lo sguardo
-Hey Jiminie...guardami! È tutto ok!! Infondo non ha un vero impegno con me e te..e poi è bellissima quindi è normale! Ci siamo cascati tutti e due!!- dissi sorridendo
-Hyung... però potremmo parlare con lei..- disse speranzoso
-In che senso?!- chiesi alzando il sopracciglio
-Parliamo con Hana e le diciamo che entrambi siamo interessati a lei e troviamo insieme un modo..che ne pensi?!-
-Aspetta...uscire entrambi con lei?! Non so se accetterà mai..- dissi pensieroso
-Possiamo provare a parlarle..vedrai..lei capirà che non abbiamo cattive intenzioni e apprezzerà che glielo abbiamo detto!!-
rispose Jimin sorridendo
-Ok! Vediamo come và!!-
FINE FLASHBACK

Sarebbe andato tutto bene.
Io e Jimin avremmo gentilmente parlato con Hana e solo a lei sarebbe andata la scelta se frequentarci o meno e invece, adesso, per colpa di Tae, sarebbe diventata una pedina in un gioco disumano e perverso; ma ora non potevo più tirarmi indietro!

Hana mi piaceva e tanto; era diversa da tutte quelle ragazze che erano venute a letto con me o che semplicemente mi regalavano le loro "attenzioni".
Era bella, pura e peccaminosamente ingenua, tanto da non riuscire mai a bloccare i pensieri impuri che nascevano nella mia mente; era dolce, delicata..proprio.. come un fiore di ciliegio!