Non posso evitare
la tua sofferenza,
quando qualche pena
ti tocca il cuore,
però posso piangere con te e raccogliere i pezzi
per rimetterlo a nuovo.
Non posso dirti né cosa sei,
né cosa devi essere,
solamente posso volerti come sei e farti sentire importante.
Perché io farei qualunque cosa
per vedere su di te
un sorriso che spacca tutto.
Al ritorno dal cimitero la giornata mi scorre attorno.
La cucina si popola di odori e voci femminili, con Trisha e Johanna che fondono le tradizioni per accontentare tutti, assoldando Kala e Kellan come aiutanti.
A loro si aggiungono presto Shawn e Karen, sua madre, che smuovono il senso di ospitalità di Maura e nonna Isabel, facendo diventare la cucina, il punto focale della casa.
Harry, Louis, Lottie e Safaa stanno addobbando la casa all'ultimo momento, litigando su quello che sembra il dilemma dell'umanità: le stelle filanti vanno messe prima o dopo gli addobbi?
"Vi assicuro che sono molto più belle se messe prima" Louis porta una stella filante dorata, avvolta al collo come un boa, agitandola come fosse veramente un serpente pronto ad attaccare.
"A Natale non bisognerebbe bestemmiare, fratellone! Moda! Stile! Povera me!" Lottie sbuffa cercando di avvicinarsi all'albero per togliere una delle stelle che Louis cerca di sistemare, sull'albero ancora completamente nudo.
"Lou, credo abbia ragione Lottie, oltretutto dovremmo iniziare in ogni caso dalle luci" Harry essendo il più alto sfila la stella filante senza troppa fatica e imita Lou, indossandola con classe.
"Qui ci sono solo luci bianche. Non esiste, le luci devono essere assolutamente colorate, abbiamo bisogno di vita e gioia. Una famiglia LGBT come la nostra, non può cadere sul monocromatico bianco caldo" Safaa sbuffa, accovacciata fra gli scatoloni degli addobbi.
"Piccola musulmana, cosa ne sai tu del Natale e delle luci" borbotta Lou, incrociando le braccia al petto.
"Ragazzi non litigate, a casa noi abbiamo le luci colorate, si possono andare a prendere se zia Safaa le preferisce così" Kala alza la voce dalla cucina "Shawn mi accompagni a prenderle?" sento il tono diventare improvvisamente più civettuolo.
"Non vi preoccupate, sia mai che vi dobbiate scomodare per la musulmana!" Safaa guarda male Lou "Forse ho dimenticato che LGBT e checca isterica sono cose diverse. A noi purtroppo tocca la seconda opzione" e giuro che se non mi sentissi così spento, riderei.
"Ma piccola bast..." Lou si sporge verso di lei, ma Lottie e Harry lo afferrano e quest'ultimo gli copre tutta la bocca con l'ausilio di un'unica mano anellata.
"Zia, Lou è solo invidioso, adesso andiamo a prenderle subito, vieni Shawn" Kala si lava le mani velocemente.
"Ma no, resta qui con le donne, tutti i nostri addobbi sono ancora in soffitta, meglio se vado io con lui" Kellan interviene guardando male sua sorella.
"Pensi non sia abbastanza forte?" gli fa una linguaccia.
"Penso che potresti trattenerti perchè non possono aspettare i tuoi comodi tutto il giorno" Kellan assottiglia lo sguardo e Kala arrossisce probabilmente colta alla sprovvista da quel tono tagliente.
STAI LEGGENDO
Infinity|Ziam [Endlessly sequel]
FanficHo comprato questo anello, il giorno in cui ho saputo di aver superato l'esame di stato per avvocatura. Finalmente ero l'uomo che mio padre aveva sempre voluto fossi, anche se in realtà ero allo stesso tempo l'opposto di ciò che sperava diventassi. ...