Shadows. [Larry Stylinson]

Capitolo 12.

"Louis sono loro.Ci puniranno..nono io scappo e tu verrai con me" non fece in tempo a finire la frase che stava già uscendo dalla stanza e mi stava trascinando con lui.

"Harry cazzo rispondi alla Modest.La affronteremo insieme!"

"Pronto?sono Louis,qual è il problema?"

Sentivo Harry imprecare santi e madonne dietro le mie spalle e appena mi gira i di scatto,lo vidi con la testa tra le mani e con gli occhi completamente rossi!

"Tra 10 minuti manderemo un'auto a casa tua Louis,verremo a prendere Harry e lo porteremo a Los Angeles e tu rimarrai qui a Londra con Eleanor."
Figli di puttana volevano portarmi via da lui e ci stavano riuscendo. In quel momento mi sono sentito indifeso,piccolo come una mosca e insignificante. Avevo il mondo intero contro me e non potevo fare altro che stare sotto gli ordini  dei miei "superiori". Non facevo altro che sottovalutare la mia vita e stare al comando di gente che nemmeno mi conosceva per quello che ero!

Così arrabbiato e frustrato risposi "Provate a portarmi via da Harry e gli One Direction e i vostri soldi, saranno solo un lontano ricordo per voi della modest!"

Harry aveva sentito tutto.Non dovevo dire niente. Stavamo l'uno davanti all'altro a fissarci e a piangere come due disgraziati.

"Harry,io..Non.."

"No lou,non dirlo.Vieni qui e abbracciami"

e così feci. Fu uno di quei abbracci che non si danno facilmente.Un abbraccio pieno di rabbia,delusione,amore e dolore.
"aprite,stronzi!" ed ora?

"Harry vado io." esitò per un istante ma poi si limitò ad annuire con la testa.
"eccolo il bimbo con il culo da sfondare,ciao dolcezza!"

"Cosa cazzo volete da me?" Stavo perdendo un battito del cuore..
"Lo sai dolcezza,Harry verrà con noi e tu resterai qui con la tua RAGAZZA Eleanor."

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