Capitolo 2

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Dopo due ore, sentii due braccia intorno al mio corpo. Feci mente locale e notai che Harry era ancora attaccato a me e non voleva  affatto mollare la presa.

Così con un urlo da indigeno in una tribù primitiva, lo feci sobbalzare e mi beccai gli insulti  persino in aramaico antico. Si, Harry quando dormiva non voleva essere disturbato. Però io amavo farlo arrabbiare e poi baciarlo fino allo sfinimento.

"Ma allora sei proprio uno stronzo eh" mi prese con forza, mi mise sotto di lui ed iniziò a farmi il solletico.

"Dai scemo lo sai che mi fa-haahhahahaha no Hazza basta di Prego" mi si stava staccando la mascella, lo stomaco stava andando a puttane. "E allora Loulou, soffri il solletico eh?" Avevo una faccia da schiaffi quando faceva così.  Avrei voluto ucciderlo..di baci però.

"Che ne dici se ci alzassimo, facessimo colazione e poi raggiungessimo i ragazzi?" proposi, carico di speranze.

"Ehm. .no lou, non perché io abbia qualcosa contro di loro, ma sai che nel momento in cui stiamo con il gruppo, non possiamo più essere noi stessi. E ti giuro, non posso stare vicino a te e non baciarti. È PIÙ FORTE DI ME."

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Shadows. [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora