Sans cesse, l'inconfort s'est immiscé sur moi
Distrayant, réagissant
Contre ma volonté, je suis debout à côté de mon propre reflet
Ça me hante, comme je ne semble pas«Riguardo al tuo incubo dell'altra volta... Che riguardava?»
Yanis rimase a guardarlo, sorpreso, lo sentiva tremare, Joe rimase in silenzio ed aspettò una sua risposta,
«Ero in Francia dai miei zii...e.....ero di nuovo bambino...mio zio...lui.....» lo vide stringere forte gli occhi e scuotere la testa, Joe semplicemente gli accarezzò la mano
«Se non vuoi parlarne non fa nulla» sapeva come si sentiva a ricordare, non voleva dargli tornare in mente quei brutti ricordi, sapeva come ci si sentiva e non voleva che stesse male, lo vide alzarsi e inginocchiarsi avanti a lui per poi poggiare la testa sulle sue gambe, Joe sospirò e accarezzò la testa di Yanis, cercando di tranquillizzarlo, vide Yanis alzarsi e inginocchiarsi avanti a lui poggiando la testa sulle sue gambe, Joe sospirò e gli accarezzò la testa, vide il più grande sull'orlo di addormentarsi, Joe sorrise e gli diede un bacino sulla testa
«Riposa» disse continuando ad accarezzargli la testa, alla fine lo vide addormentarsi, sorrise e si addormentò anche lui.
Time Skip
Era ormai mezz'ora che erano in fila per i biglietti, vi starete chiedendo che è successo? Quella notte il proprietario del bar li svegliò e li riportò a casa mentre la mattina si svegliarono presto per andare in aeroporto, Joe continuava a Sbuffare, era stanco ed erano in fila da troppo, finalmente arrivarono al bancone
«Due biglietti per parigi» sentì dire al più grande alla signora dietro al bancone, Joe tirò un sospiro di sollievo e guardo la signora che disse
«Ecco a lei signore» porgendo i biglietti a Yanis, ma mentre glieli stava porgendo vide la ragazza prendere la mano di Yanis, Joe lo vide arrabbiarsi, scansò la ragazza, prese i biglietti, lasciò i soldi e lo vide allontanarsi, Joe lo seguì, cercando di capire che aveva, Yanis gli diede un biglietto mentre si dirigeva verso i controlli Joe prese il biglietto e lo seguì, vide Yanis scuotere la testa e poggiare tutti i suoi oggetti nella cassa sul nastro, Joe fece la stessa cosa gettandoci dentro cellulare, pillole e tanto altro, Yanis schioccò la lingua infastidito per poi prendere i suoi oggetti finché non disse
«HEY!» alla guardia avanti a lui, Joe prese le sue cose e si mise al fianco di Yanis guardando prima quest'ultimo e poi la guardia
«Giù le mani dalla mia roba» disse guardando la guardia infuriato, Joe sospirò e non disse nulla semplicemente mettendosi a giocare con uno dei tanti piercing che aveva sulle orecchie.
«Signore, Questa roba è illegale» disse la guardia, Yanis semplicemente gli mostrò il distintivo, Era molto arrabbiato e Joe non capiva il perché, non gli piaceva vederlo in quello stato
«Lo so come funzionano le cose, ridammi la mia roba» disse guardando minacciosamente la guardia che prese il distintivo e chiamò la centrale di polizia, Joe non capiva che stava succedendo ma non voleva mettersi immezzo e combinare eventuali casini, infine staccò la chiamata e consegna gli oggetti dell'agente spaventato«M-mi scusi signor Evrard...i-io sono n-nuovo qui, m-mi scusi ancora» disse ancora spaventato, Joe si chiedeva che gli avrà detto il capo, lo conosceva ed era abbastanza irritante e arrabbiato
«Dove dobbiamo andare?» chiese Joe guardandosi intorno, in effetti non era mai salito su un'aereo, Yanis lo guardò serio, per poi prendere le sue cose e prendere Joe per il braccio trascinandolo via, Joe cercava di stare al suo passo, Yanis si fermò girandosi verso Joe, gli tese la mano e disse
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Intoxicated (Joe POV)
Romancex[yaoi content]x x[hard contents of suicide, murder etc]x storia in collaborazione con @HardxRiva Yanis Evrard: agente che si occupa di omicidi e suicidi Joe: operaio che soffre di depressione con manie suicide così come il fiume si ricongiunge co...