Violent Revolution

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I do not need a cause for my rage
I just despise the nature of the human race
When all I see is repulsion and hate
Violence becomes my only friend, my saving grace
When love is lost beyond your control
A pale shadow of lust can not enlight your soul
So keep your ice cold bitter illusions
I don't need your empty world my only solution
Is a violent revolution

25 Dicembre 3000
Sono le 7 del mattino e Joe si era appena svegliato, si guardò in torno e notò di non trovarsi nella sua stanza

«ma che diamine?» disse a bassa voce guardandosi intorno, infine si ricordò, quello strano uomo lo aveva portato a casa sua dopo averlo salvato, Joe si alzò, uscì dalla camera e si guardò in torno, cercò per tutta casa ma non c'era ombra di quell'uomo.

Scese in cucina, aveva il pavimento bianco in marmo, con al centro un tavolo alto dalla superficie nera di pietra circondata da sedie alte da bar dove su di esso trovò un biglietto, lo prese in mano e lo controllò, era di Yanis, diceva semplicemente "Sono uscito, Torno subito" Joe strappò il bigliettino con rabbia e lo buttò nel cestino, era strano, il ragazzo odiava quando qualcuno si metteva tra se e i suoi problemi, lo odiava a morte, non potevano semplicemente farsi i fatti loro e lasciarlo morire? Era una cosa che si chiedeva spesso, gli era capitato molte volte che qualcuno lo fermasse, anche senza volerlo, o che lo confortasse perché lo vedeva un po' giù, ma per Joe nessuno poteva capirlo, nessuno poteva capire ciò che aveva passato e il perché della sua depressione, e quando ce l'aveva fatta, quando finalmente poteva morire, arrivò l'agente a salvarlo, ed ora era lì, in casa di uno sconosciuto a controllare il suo frigo, aveva fame, la sera precedente non aveva cenato ed era molto affamato, prese delle uova e del bacon, cercò una pentola, e quando finalmente la trovò mise il tutto nella pentola, si sollevò le maniche e prese la spatola cominciando a cucinare, a un certo Punto sentì la porta di casa aprirsi, l'agente Yanis entrò in cucina e vide Joe ai fornelli, aveva una tuta nera ed era tutto sudato.

«buongiorno» disse Joe tornando a guardare la padella, non aveva voglia di incrociare lo sguardo di quell'uomo
«mh» disse semplicemente l'agente avvicinandosi a Joe e cercando di vedere che stava cucinando.

Il ragazzo dai capelli blu lo ignorò continuando a cucinare le uova e il Bacon, sentì Yanis Sbuffare, era una cosa che faceva irritare molto Joe, odiava quando le persone sbuffavano per qualsiasi cosa, poi lo vide mentre andava a sedersi

«se non ti va bene cucinati tu qualcosa, non conosco i tuoi gusti» disse mentre metteva tutto in due piatti e ne posizionava uno avanti a Yanis.

Forse era stato un po' brusco o un po' antipatico, ma non sapeva come comportarsi con le persone ormai, non voleva comportarsi da stronzo con  Yanis, anche perchè lo aveva salvato, ma certe volte lo faceva imbestialire, per come si comportava, odiava il suo comportamento, come odiava il suo medesimo comportamento e il suo corpo, e la sua vita, insomma, odiava tutto di se stesso. Yanis mangiava in silenzio, Joe si sedette accanto a lui e cominciò a mangiare anche lui in silenzio osservando Yanis, mentre lo osservava pensava bene al suo carattere, lo trovava troppo freddo e misterioso, era come se nascondesse qualcosa, forse aveva avuto anche lui un passato brutto, o magari era semplicemente stronzo, fatto sta che lo incuriosiva, anche se, come abbiamo detto prima, lo faceva imbestialire.

Yanis si accorse che Joe lo stava fissando e cominciò anche lui a guardare Joe, il ragazzo distolse immediatamente lo sguardo imbarazzato e finì di mangiare, era stato uno stupido a fissarlo, era una sua abitudine e non poteva farci nulla, Yanis finì la sua colazione, prese i piatti e li mise nella lavastoviglie.
Joe Poggiò la testa sul tavolo pensando a tutto quello che stava succedendo, mentre pensava sentì la voce di Yanis, in un certo senso, Yanis parlava così poco che quando sentiva la sua voce era come se fosse rimasta segreta per troppo tempo. 

Intoxicated (Joe POV)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora