3 AL PREZZO DI 1 // stray kids

28. Pausa pranzo con l'australiano.

Il giorno seguente Cecilia a lavoro era completamente soprappensiero. Aveva la testa completamente in subbuglio, gli ultimi avvenimenti l'avevano stremata.

Jisung e Hyunjin stavano sistemando le ceste, entrami però fissando la bionda.
"Chissà che ha oggi quella.."
"si sarà divertita troppo questo weekend e sarà stanca."
"E tu come fai a saperlo?"
"Infatti non lo so."
Jisung lo guardò perplesso.
"Mmh.."

La bionda notando i loro sguardi si avvicinò
"Che avete da guardare voi due??"
"Niente." Dissero all'unisono

—

"Chaaan dove sei??"
La ragazza andò in magazzino a fare inventario cercando chan per farsi aiutare.

Lo trovò nascondo in un angolo a mangiare di nascosto.
"Chan.. che diavolo fai.."
"Oh cazzo.. ceci!! Che ci fai qui??"
"Haha non c'è bisogno di nasconderti non sono mica Jisung"
"Scusa stavo davvero morendo di fame.. la dieta mi sta uccidendo, e queste maledette barrette dietetiche non saziano per nulla!!"
"E perché diavolo sei a dieta.. hai un corpo perfetto!!"
"Beh me lo hanno detto in palestra di farlo.."
"Che stronzata!! Se mi aiuti a fare inventario ti porto a mangiare del cibo vero dopo!"
"CI STO!!!"
"Ma prima.."
Gli si avvicinò e gli prese la mano che affermava la barretta per poi farne un morso.
Chan sussultò a quel gesto.
"Calmati chan non fare allusioni..."
Pensò lui mentre osservava ogni movimento delle sue labbra.
"Fa veramente schifo haha come diavolo fai a mangiare questa roba??"
"Ci fai l'abitudine credo..??"
"Che vita triste la tua.."
"Già.. allora cominciamo??"

Cecilia con chan si trovava veramente a suo agio, tanto da scordarsi persino i pensieri che la turbavano prima.
Passarono tutto il turno lavorando tra risate e spintoni amichevoli che il tempo volò.

"Finito!! Andiamo a mangiare??"
"Dove mi porti di bello??"
"THAILANDESE!! ne ho proprio voglio.."
"Uuuh buono, andiamo a cambiarci allora!!"

—-

Al ristorante.

Dopo aver ordinato chan continuava a fissare la scapola leggermente scoperta della ragazza a causa della maglietta.

"Cee .. posso farti una domanda??"
"Mmh? Dimmi."
"Chi te l'ha fatto?"
"Fatto cosa?"
"Il succhiotto."
"Credo si stato Hyunj.. aspetta dove!!!"

La ragazza impanicata si guardò il segno violaceo che aveva.
"Ma che cazzo!!!non l'avevo visto..."
"Quindi ora ti vedi con lui..?"
"No.. aaaah che imbarazzo.."
"Con me puoi parlare sai."
"Ho la testa che mi scoppia chan.. ultimamente non so più cosa pensare, tra Jisung che mi si dichiara e Hyunjin che si comporta in modo strano.. e anche tu!!"
"I-io??"
"Andiamo chan.. pensi che possa dimenticarmi così dal nulla quello che é successo?"

Il ragazzo tossì imbarazzato mentre lei si immerse le mani nei capelli.
"Scusa .. so di non essere stato molto corretto nei tuoi confronti è che.. a volte non so proprio trattenermi. Però.. a dire la verità sono contento che tu non l'abbia dimenticato.."
"Ecco ora sono più incasinata di prima.."
"Questo vuol dire che anche io ho un briciolo di possibilità?"
"Che vuoi dire?"
"Sai.. pensavo che tu non mi considerassi proprio.."

La bionda lo guardò strofinarsi le orecchie rosse per l'imbarazzo.
"Chan.."
"Un appuntamento!! Dammi un solo appuntamento, per poterti dimostrare che anche io ci tengo.."
Lei gli sorrise intenerita
"Non ho nessun motivo per rifiutare."
"D-davvero??"
"Si haha"
"GRANDIOSO!!! Aaah..che sollievo.."
<ecco le vostre ordinazioni>
"Grazie!!"

——

Ritornati in negozio prima che potessi entrare in spogliatoio per cambiarmi chan mi bloccò
"Ah ceci un'altra cosa"
"Che cé?"
Mi spinse leggermente con il corpo contro il muro e mi baciò la scatola dal lato opposto di quella dove aveva lasciato il segno Hyunjin.
Lasciando anche lui un marchio incancellabile.
"Ecco così va meglio."
Con un sorrisetto andò via di corsa lasciando la bionda spiazzata ancora lì immobile.
"Ma che avete che non va... "