Blindfolded (Traduzione Ita Camren)

Capitolo 44: "Cose di affari"

"I Cinquanta Passi del Successo Imprenditoriale"

Scritto da Camila Cabello

44. Se commettete un errore, fatelo da soli e non fatevi influenzare dai dubbi o dalla mancanza di fiducia di coloro che vi circondano. Un vero imprenditore ascolta le proposte, le analizza, prende una decisione e agisce. Così, se fallirete, lo avrete fatto in base alle vostre decisioni, e non in base a quelle degli altri.

WESTMORE, VERMONT

Camila sentì l'odore di fieno e di cavallo nella stalla e sorrise. Era un odore che le ricordava la sua infanzia, e le sue lunghe settimane a Yucatan in Messico, in un enorme azienda agricola di una famiglia molto benestante dove sua madre lavorava durante le vacanze. Sua madre adorava quelle settimane perché potevano godersi un po' di libertà, anche se lei doveva lavorare.

- "Quanti sono in totale?" chiese Lauren osservando tutto con ammirazione. Camila prese la mano di sua moglie e la guidò mentre Carlo camminava al loro fianco scattando fotografie.

- "Sono otto cavalli" rispose Camila dolcemente "Quattro femmine e quattro maschi."

- "Thunder è il mio preferito" disse Carlo e Lauren aggrottò le sopracciglia ascoltandolo.

- "Li avevi mai visti prima?" gli chiese lei, ma il bambino sgranò gli occhi sorpreso e guardò Camila in cerca di aiuto.

- "Mi ha chiesto i nomi delle mie miniature da collezione che tu perfettamente hai sistemato in un mobile bellissimo" iniziò a spiegare Camila e Carlo si allontanò facendo fotografie "Sai com'è il bambino. Gli ho detto alcuni nomi dei miei cavalli e il suo preferito è diventato Thunder."

Lauren sembrò accettare la spiegazione mentre continuava ad osservare tutto mentre Camila chiese a Carlo di sgattaiolare via.

- "Ambrose" disse Lauren osservando la placca sulla porta di un cavallo di colore marrone chiaro con una macchia bianca al centro della sua testa.

- "È una femmina" Camila si avvicinò un po' prendendo una zolletta di zucchero da un sacchetto che teneva di lato nei suoi pantaloni di jeans.

- "È un cavallo arabo" sorrise Camila eccitata "Ambrose, Thunder, Nebraska e Alaska sono di quella razza e sono caratterizzati da quella macchia bianca che puoi notare sulla loro testa e ce l'hanno anche sulle loro zampe e alcuni anche lungo il corpo. Anche se Thunder è nero e Nebraska è bianco" Camila indicò le tre stalle "Manchas, Pegaso, Regidor e Black Rose sono di razza Percheron."

- "È bellissima" Camila la guardò stringendole la mano attirando l'attenzione di sua moglie e le mise una zolletta sul palmo.

- "Ama le zollette di zucchero" Ambrose sembrò sentire l'odore perché si avvicinò immediatamente alla porta facendo indietreggiare Lauren un po'. Camila si mise dietro di lei e le passò una mano sulla vita e con l'altra prese il braccio di sua moglie. Le labbra di Camila si portarono sul collo di Lauren "Non fare la codarda sdolcinata."

- "È solo che è così grande" Camila iniziò a ridere e baciò di nuovo la guancia di Lauren rimanendo attaccata a lei per un po'.

- "Forse se le parli con quella voce sexy che hai la ipnotizzi" Camila chiuse i suoi occhi passando la punta del naso sul collo di Lauren "Dai, non aver paura."

- "Ciao Ambrose" la cavalla si girò immediatamente ascoltando la voce di Lauren come se la riconoscesse "Sono Lauren, è un piacere conoscerti" Camila continuò a baciare il suo collo e Lauren tremò "Questo non aiuta molto amore mio. Mi innervosisci" disse a Camila più piano e lei iniziò a ridere staccandosi un po' ma senza lasciare la mano di Lauren "Ti piacciono le zollette di zucchero? Sei una brava ragazza?"