Blindfolded (Traduzione Ita Camren)

Capitolo 56: "Nota 6: Poli opposti"

Note di Kate Portman, Specialista in Psichiatria

Paziente: Lauren Michelle Jauregui Morgado

Personalità in terapia: Lauren Morgado

C'è qualcosa dentro di me che mi fa credere che Lauren Morgado stia provando qualcosa. Ho fatto alcune sedute con lei un paio di volte via Skype o telefono ora che lei è in Europa, e mi parla di Camila. Mi chiede di lei. Non vuole dirmi il suo nome, ma so che intende Camila.

Non c'è nessun altro "paziente" con caratteristiche latine dagli occhi marroni che veniva ai miei appuntamenti lo stesso giorno in cui veniva lei quando era qui a New York. Inoltre, non c'è dubbio che sia Camila Cabello.

Le mie due pazienti meno in grado di sentire hanno imparato a sentire tenendo l'una all'altra. Camila sta imparando cosa sia l'amore e Lauren si preoccupa. È una cosa affascinante vedere come, pur non conoscendosi personalmente o parlandosi, si preoccupino l'una dell'altra. È così che entrambe possono provare qualcosa? Sarà attraverso l'amore? Come psichiatra, devo pensare al razionale, ma come essere umano spero che qualcos'altro possa accadere. Forse in futuro potranno trovare l'equilibrio della loro vita l'una con l'altra.

FLASHBACK

DIVERSI MESI PRIMA

CASA DI LAUREN MORGADO

Una donna continuava a guardare il soffitto della sua stanza mentre riacquistava il respiro dopo il suo ultimo orgasmo. Il suo corpo nudo coperto da un leggero strato di sudore rimase aggrovigliato tra le lenzuola di cotone egiziano del suo letto matrimoniale mentre accanto a lei si sentiva un respiro irregolare come il suo. I suoi occhi si rivolsero a guardare la sua amante.

I capelli di Camila erano sparsi su tutto il cuscino e il suo petto si muoveva su e giù mentre il suo respiro si placava lentamente. Uno strato di sudore le copriva la fronte, che pulì prima di sedersi sul bordo del letto facendo un respiro profondo.

- "Ci hai messo un po' a raggiungere l'orgasmo, ho anche pensato che l'avessi finto" disse la voce rauca di Lauren Morgado, facendo sì che Camila, sua moglie, si voltasse ad osservarla.

- "Scusami?!" chiese Camila camminando verso il suo armadio alla ricerca dei vestiti prima di andare in bagno per fare una doccia.

- "Perché ti è costato così tanto essere ricettiva con me? Conosco perfettamente il tuo corpo. Non pensare che non sappia quando fingi qualcosa" si alzò in piedi e la fissò.

- "Non so di cosa tu stia parlando Morgado" fu la risposta di Camila con un tono di voce pieno di ironia "Tu sei venuta ed è questo che conta."

- "Ti sto facendo una domanda e voglio che tu mi risponda!" Camila strinse la mascella.

- "Non hai il diritto di chiedermi nulla" Camila si avvicinò a lei furiosamente mentre erano entrambe ancora nude "Questo matrimonio è una farsa e se condivido il letto con te, è perché voglio distogliere la mia mente. Non me la sentivo oggi, ma ti ho dato quello che volevi. Ora, lasciami in pace."

Camila stava per girarsi, ma sentì la mano di Morgado fermarla per un braccio. Non le fece male, ma Camila sentì tutto il suo corpo erigersi a quel tocco.

- "Vai a letto con qualcun altro? So perfettamente che qualche tempo fa conducevi una vita molto promiscua" gli occhi di Camila si sgranarono sorpresi, ma impedì a Morgado di vedere la sua esitazione.

- "Parli per esperienza?" non fu una vera risposta "E se così fosse?" Morgado continuò a stringere il braccio intensificando un po' la presa.