Innamorata del mio famoso migliore amico 3||Payton Moormeier.

Cap 14

FABIANA
Avete mai avuto quella persona che vi fa stare bene anche solo con uno sguardo?
Per me, quella persona, è sempre stata Payton.

In quel momento avevo gli occhi chiusi e assaporavo l'odore del mare: io e Pay eravamo in Sicilia a goderci delle vacanze.

"Non vieni a farti il bagno? L'acqua è bellissima" mi disse tornando tutto bagnato, era appena stato in acqua.
"No, grazie, preferisco prendere in sole: voglio tornare con una bella abbronzatura." ridacchio mentre mi sistemo sulla mia asciugamano.
"Avanti, non farti pregare!" mi chiese allungandomi la mano.

Dopo qualche secondo, si rese conto che non avrebbe ottenuto nessun risultato, cosí venne verso di me e mi prese in braccio.
"Payton ma che fai!" gli dissi mentre correva verso il mare.
"Ti porto a fare il bagno!" mi disse mentre ridacchiava.
Appena arrivati in acqua, mi lasciò andare ed io caddi.

"Ti sembra divertente?" chiesi quando tornai in superficie.
"Si..molto!" rispose.
A quel punto, incazzata da morire, gli schizzai l'acqua addosso.
"Vuoi la guerra?" mi disse schizzando a sua volta dell'acqua verso di me.
"Provaci!" gli gridai con sfida mentre mi preparavo a schizzargli dell'acqua.

Alla fine, dopo parecchi schizzi lanciati l'un l'altro, Payton si avvicinò a me, chiedendomi una tregua ma io, in cambio, gli schizzai altra acqua.
"Ora ti faccio vedere io" mi prese per i fianchi e inizò a farmi il solletico, dato che sapeva io lo soffrissi molto.
"Ti prego, basta!" dissi mentre ridevo.

Ad un certo punto Payton smise di farmi il solletico e rimanemmo in una posizione molto imbarazzante:
Le sue mani erano sui miei fianchi ed eravamo molto vicini: lo guardai negli occhi e lui guardó me, avvicinandosi sempre di più, ponendo fine alla distanza che ci separava.
Misi una mano sulla sua spalla, incitandolo a venire sempre più vicino.
Lui poggió la testa sopra la mia, respirava molto rumorosamente, forse per via dell'ansia.
Spostai la mano che avevo sul suo braccio e lo misi sulla sua guancia, tirandolo verso di me: le sue labbra sapevano di sale e io scoprii quanto mi fosssero mancate.

CIAOO, mi siete mancati!
giuro che proveró a scrivere più spesso ma nel frattempo non mi odiate HAHA