[× ᴜɴᴅᴇʀᴄᴏᴠᴇʀ ᴛᴇxᴛɪɴɢ ~ ᴠᴍɪɴ ×]

12.

jimin era tormato a casa da tempo. parlarono tanto in quel pomeriggio, e tae si era sciolto.

era tornato quel ragazzo tanto sicuro che sembrava dalle chat. ogni tanto arrossiva, quando incrociava lo sguardo del biondo, ma nulla di che.

tae era felice, che jimin avesse reagito così bene e jimin era felice, che tae fosse come se lo aspettava dai messaggi.

tae era ancora più preso da jimin, dopo quel pomeriggio. capì che, quella credeva essere una semplice cotta, era in realtà amore. amore vero.

non riusciva più a togliersi più dalla mente il ragazzo. qualsiasi cosa faceva, gli tornava in mente il suo bel sorriso, la sua dolce voce, i suoi lineamenti perfetti.

ero proprio fuso per jimin.

jimin, dal canto suo, era interessato al castano. non sapeva, in che senso, però. voleva conoscerlo, parlargli, avere la sua presenza intorno. voleva stare sempre con lui e vedere il suo sorriso quadrato, sentire la sua risata, farlo arrossire guardandolo.

jimin, era interessato a quel ragazzo, forse come non lo era mai stato. forse anche lui, stava iniziando a innamorarsi.