Capitolo 10

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Mi sveglio e vedo che sono sdraiata nel petto di Alejandro. Mi sposta una ciocca di capelli e mi alza il viso per il mento. Vedo che si avvicina. Mi avvicino e gli un bacio sulla fronte.

Mg: Volevi... Aj: Sì, volevo ma hai rovinato il momento.                            Mg: Ah, sì?                                                     Aj: Sì. Lo sai che sei bella quando dormì?                                                          Mg: E tu sei....                                                 Aj: E io sono?                                            Mg: Tu sembri uno stalker. Davvero. Ma guardi anche le persone quando mangiano? Aj: Io ho occhi solo per te.

Lui è davvero bravo con le frasi cavolo. Mi sorride e anch'io ricambio il sorriso. Voglio ritornare insieme a lui e ho sempre l'intento di dirglielo, ma glielo dico quando sarà il momento. Ci alziamo e ci prepariamo, ovviamente in stanze diverse. Ma che pensavi?! Io, Mattia e lui ci dirigiamo verso il campo facendo un corsetta. Appena arriviamo e abbiamo fatto riscaldamento, decido di fare i passaggi. Ognuno in coppia e visto che come vedo manca un compagno perchè si è ammalato, mi metto io in coppia con Mark. Gli spiego un po' la situazione di me e Alejandro.

Mk: Sembra fantastico!                                 Mg: Già, secondo te è ancora innamorato di me?                                     Mk: Certo che si! Guarda come ci guarda adesso.

Mi giro e vedo Alejandro cha ci fissa, ma soprattutto fissa me. Gli faccio un sorriso per rassicurarlo e lui ricambia. Sembra più tranquillo.

Mk: Questo è tutto ciò che sai fare Meg?                                                               Mg: Mi stai sfidando?                                   Mk: E se fosse?

Alzo la palla e faccio un palleggio e poi la metto sotto il mio piede destro.

Mg: Allora fatti sotto.

Inizia così una mini partita. Tutti ci guardano divertiti. Faccio ponte e passa poi riprendo la palla e faccio goal.

Mg: Te l'ho detto.                                      Mk: Niente male! Ora prova a prendere questa.

Prende la palla e va verso la mia porta. Mi fermo un attimo e chiudo gli occhi e cerco il momento giusto.

Kr: Lo sta facendo ancora.                        Al: Ragazzi, possiamo battere quelli di Dubai ma non lei.

Mi giro. Ora. Corro e vedo che riesco ad avvicinarmi di più a lui. Lui cerca di far goal ma la prendo. Faccio un palleggio e mi dirigo verso la porta avversaria, ovvero la sua porta.

Rs: Come ci è riuscita?                              Aj: Wow.

Mark cerca di raggiungermi con scivolate, ma invano. Così faccio goal.

Mg: Wooooooooooo!! Te l'avevo detto Anastasiooooo

Lui mi sorride. I ragazzi esaltano. Mark applaude e corre per abbracciarmi. Anche gli altri mi abbracciano. Manca una sola settimana alla gara e per loro, per noi ogni momento è importante. Facciamo una pausa.

Mg: Allora, vedo che manca una sola settimana.

Tutti fanno" già" e li vedo tristi forse perchè hanno paura. Così li rassicuro.

Mg: Anch'io ero come voi.

Tutti si girano e io mi matto seduta davanti a loro.

Mg: Ricordo la mia prima gara di calcio. Tutte le mie compagne erano quasi tutte andate a casa si fingevano malate. La squadra avversaria era in maggioranza e noi non sapevamo come fare. Arrivò il nostro allenatore e verso a tutte dell'acqua fredda. Ci diceva di svegliarci che tutto non era perduto che non importava vincere o perdere e che tutto il nostro allenamento sarebbe servito a vincere. E così vincemmo. Sentivamo le grida e la gente che urlava il nome della nostra squadra e ciò ci rese invincibili. Tutto ciò che abbiamo fatto, tutto ciò che avete fatto voi, lo avete raccolto e ciò che avete raccolto va sfruttato. Non pensate a vincere o a perdere il vostro obiettivo è quello di divertirvi e essere orgogliosi di ciò che avete accumulato.

Tutti mi guardano con sguardi di fiducia.

Mg: Non mi guardate così siete fastidiosi. Fate gli ultimi giri di passaggi e poi a casa. Cosi fanno e vedo che si stanno impegnando. C'è chi è stanco, ma si rialza. L'allenamento finisce. Ognuno per la propria casa. Quest settimana volerà via come sempre.

Till I met you 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora