11 febbraio. Un giorno come un altro. Un bambino sparisce. Capita.
Quattro anni, capelli rossi, occhi azzurri chiarissimi. Lentiggini.
Tutti lo cercano. Nessuno lo trova.
E' caduto.
Caduto dove? Giù.
In tanti cadono. E nessuno sopravvive.
Quando cadi ti spacchi la testa, o le costole.
Oppure solo le gambe e le braccia, e allora è peggio perché loro ti trovano.
E ti fanno a pezzi.
Per divertimento o perché hanno fame, non importa.
Se cadi sei finito.
Non stavolta però.
Lui non si è fatto male.
Si è solo sbucciato le mani e le ginocchia.
E' insolito.
Ma non sarà questo a salvarlo.
Sarà lei.
Lei è una di loro, ma è un po' diversa.
Non socializza con i suoi simili.
Si copre con degli stracci, e indossa una maschera.
C'è un simbolo sulla maschera: un albero rosso, senza foglie.
Sarà lei a salvarlo.