NOTA DELL'AUTORE - 1

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Prima di iniziare è mio dovere fare alcune premesse.

Per prima cosa vorrei preannunciare che si potrebbero notare involontari parallelismi con "Gregor the Overlander" e "HTTYD". Queste due opere condizionano involontariamente il mio modo di scrivere e soprattutto sono la fonte più profonda della mia conoscenza del sottosuolo per quanto riguarda grotte e gallerie. Chi conosce i testi e i film di cui sto parlando mi avrà capito.

Sempre sotto l'influenza di Suzanne Collins non mi riguardo dal far morire personaggi secondari, anche di rilievo, per arricchire un po' la trama. Mi vergogno un po' di questo sadico menefreghismo, ma è giusto ammetterlo. Potete tuttavia ritenervi fortunati: in molti miei altri racconti non c'è neppure l'ombra di sopravvissuto.

Devo avvisare inoltre che non amo le soap opere e che il romanticismo non è il mio forte. Proverò in ogni caso a mettere un pizzico di questo importante ingrediente nel mio racconto. Perdonatemi se non riuscirò a pieno nell'intento.

Inserirò degli * per fare delle precisazioni che allegherò in fondo alla pagina. È bene avvisarvi prima.

La trama è ancora molto vaga nella mia testa e non ha ancora un finale preciso. La storia uscirà a puntate e non posso prevedere se potrò esporle con costanza né quando uscirà l'ultima.

Spero che apprezziate il mio lavoro e non mi resta altro che augurarvi buona lettura.

Noah.

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