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Aveva organizzato tutto nel minimo dettaglio Michele, preparando una stanza in una cosa abbandonata e addobbandola con molta plastica, in modo tale da ripulire molto più velocemente.
Lo avrebbe eliminato eccome quel brutto bastardo.
Non era stato difficile trovarlo: dopotutto, quanti Lucifero potevano esserci in città e che tra l'altro avevano gli occhi chiari con i capelli biondi ?
Doveva ammettere che, quando quel giorno lo aveva visto al museo, qualcosa dentro di lui era scattato, oltre a quel sentimento di vendetta per tutte le vittime che aveva mietuto.
Michele non aveva mai avuto un qualche compagno,e quindi non poteva dire di essere omosessuale o meno, ma doveva ammettere che quel Lucifero fosse davvero un bel tipo.
Uno di quei tipi con cui avrebbe passato volentieri una serata in un letto, e non a dormire.
Dio, che cosa stava pensando.
Sospirò, scuotendo la testa per togliersi quel pensiero dalla testa e si chiuse la porta alle spalle.
Aveva individuato Lucifero qualche minuto prima; aveva delle conoscenze parecchio ampie.
Infatti, aveva pagato un piccolo spacciatore per passargli delle informazioni e gli aveva fatto vedere la foto di Lucifero, dicendogli anche di avvisarlo nel caso lo avesse visto.
Gli aveva inviato un messaggio: Lucifero era stato avvistato nei pressi di un pub non molto lontano da li.
Avrebbe raggiunto il locale in auto, anche se era vicino, almeno non si sarebbe trovato in difficoltà a spostare il corpo.
Raggiunse il luogo in fretta, e impaziente, fece un sospiro profondo ed entrò.

Lucifero era seduto vicino a un bancone, con l'ennesimo boccale di birra che reggeva con una mano.
Era da solo, non preferiva la compagnia.
Guardava le bollicine che creava la sostanza e nel frattempo pensava a come fare fuori a uno della polizia.
Forse era l'unico che sapeva di lui, era arrivato solo lui nel museo.
Almeno che non lo aveva detto a qualcun altro della polizia.
No, improbabile.
Le volanti già sarebbero state davanti casa sua.
Sentì uno spostamento d'aria al suo fianco e qualcuno parlare con voce profonda.
Non si girò, ma riuscì a percepire un chiaro brivido salirgli velocemente lungo la spina dorsale.
《Lucifero, eh ? Finalmente ci conosciamo di persona.》

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