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Vi erano troppe poche prove, troppi pochi file sul quel dannato killer. Michele doveva operare attivamente e darsi una cazzo di mossa, prima che quello avrebbe agito nuovamente. Accese la tv per distrarsi un po', quella mattina, ma subito il canale venne interrotto per una notizia speciale al telegiornale: dei cavalli liberati in città, con sopra dei manichini e pezzi di carne umana. Quattro erano i cavalli.
《Ma che ca-》
Sussurrò, sentendo subito il cellulare squillare e lo prese: Castiel.
Accettò la chiamata e posò l'aggeggio sull'orecchio.
《Hai sentito la notizia ?》
《Sì. E stavo anche facendo colazione, mi è andata di traverso.》
Mentì: stava seduto vicino al tavolo a controllare le foto dell'ultimo omicidio compiuto dal misterioso killer.
《Raggiungici in quel posto.》
Senza nemmeno rispondere, Michele staccò la chiamata e poi prese tra le mani le foto.
《Chi cazzo sei.》

La "scena del crimine" ,se così si poteva definire, era contornata da persone che erano accorse curiose e da strisce gialle della polizia.
Il corvino si abbassò gli occhiali da sole sugli occhi per coprirli dal sole che batteva e si diresse - come sempre - vicino a suo fratello Castiel.
Per fermare quei quattro cavalli c'era voluta un'intera squadra di agenti di polizia.
《quattro cavalli. Perché non due oppure otto ?》si chiese sovrappensiero il Winchester mentre ispezionava l'area con una faccia altamente schifata.
《Avrà voluto dirci qualcosa. Controlla i manichini. Può darsi che abbia lasciato qualche altra lettera.》
Sussurrò Michele, avvicinandosi a un cavallo e tirando giù uno dei medesimi, appoggiandolo sul suolo. Controllò le braccia.
Proprio come si aspettava: carne umana attaccata a dei pezzi di legno.
Quale persona sana di mente avrebbe fatto una cosa del genere.
Controllò il busto del manichino: un'altra L e dietro vi era scritto "war".
Guerra.
Come presumeva; il killer voleva proprio farsi scoprire.
《Winchester.》
Mormorò Michele, facendo alzare lo sguardo a Dean che, con un mugolio, appoggiò anche lui un altro manichino- persona a terra.
《Controlla sul retro. Dovrebbe esserci qualche messaggio.》
Dean fece come gli era stato detto e controllò:《Death, morte. Ma che cazzo vuol venire a dire ?》
《I quattro cavalieri dell'apocalisse. 》
Affermò Castiel, intervenendo nel discorso.
《 ma non avrebbe senso.》 Fu Michele a parlare.
《Invece sì, se ci pensi bene.》controbatté suo fratello《fa riferimento alla bibbia, il nostro killer. Il primo cadavere era stato trovato con dei serpenti nello stomaco: Apocalisse 12: "
Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi;"》
《quindi è un killer studiato ? O un fanatico religioso ?》 Questa volta a chiedere fu il Winchester:《cristo. Allora, vuol dire che noi siamo quelli cattivi.》
Michele si grattò il mento, guardando il corpo mutilato:《 non propriamente. Il killer sta giocando con noi a nascondino.》

Intanto, Lucifero aveva già pensato a come impostare la sua prossima uccisione. Ormai il suo lato oscuro aveva preso il sopravvento e la droga non bastava più per dargli quella scossa di adrenalina.
Guardò l'opera d'arte che aveva appena compiuto e ne sorrise soddisfatto.
Com'era fragile l'essere umano.
Lui.
Lui... si sarebbe divertito.
Il mondo già lo stava conoscendo e lo avrebbe temuto.

Feel nothing Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora