"mi dispiace" disse Katsuki.
Quell'incidente li aveva proprio fatti avvicinare ... forse c'erano sempre stati l'uno per l'altro.
#2 in BAKUDEKU (18/04/20)
L'immagine di copertina e quelle presenti nei capitoli non sono mie, i crediti vanno agli art...
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"Andiamo Kacchan è il momento di entrare" Deku stava in piedi davanti all'amico ancora seduto sui freddi sampietrini.
Quando Bakugou sollevò lo sguardo notò la mano tesa dell'amico d'infanzia e i petali, colorati e leggeri, che si lasciavano trasportare dal vento e si frapponevano tra lui e il compagno di classe più giovane
"tsk come se avessi bisogno di una mano per alzarmi" sussurrò tra sé e sé, tanto che gli venne il dubbio se Deku lo avesse sentito o meno, ma l'aveva sentito e, lasciando cadere il braccio lungo il fianco, si scansò per far alzare Bakugou con le sue uniche forze.
Kaminari percepì del movimento al suo fianco e, senza staccare gli occhi dal pavimento, si sollevò e seguì il gruppo che si muoveva con passi regolari verso la piccola costruzione in fondo al piazzale.
I due ragazzi biondi si divisero tenendo ritmi diversi, Bakugou allungò il passo e si lasciò alle spalle lo sconsolato compagno di classe.
"Nerd togliti quel fastidioso sorriso dalla faccia, perché mai stai sorridendo?"
"sento come se oggi non sia un giorno per piangere, ma credo il sorriso possa aiutare di più"
"come al solito vuoi imitare All Might"
"forse non è la tua idea di eroe, ma gli eroi si distinguono anche in queste situazioni, spero che il mio sorriso possa aiutare" concluse Izuku allungando anche lui il passo per rimanere al fianco del biondo.