4 capitolo il segreto

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PDV. Morgan
Mi suonò il telefono, mi accorsi che erano le 6 del mattino, risposi alla chiamata e sentì che era la voce di Jessica, mi disse che oggi lei e Nostra figlia venivano a trovarmi, li chiesi a che ora venivano e lei mi disse che stavano per arrivare in albergo e che tra 10 minuti erano la, quando chiusi la chiamata mi venne ansia ma poi vidi Bugo che sta dormendo abbracciato a me e con la sua testa appoggiata al mio petto, lo feci svegliare e lui era disorientato, lui mi vide che ero agitato
B: Hey, cosa ti succede?
M: devo tornare nel mio appartamento ora
B: per quale motivo?
M: tra 10 minuti Jessica e mia figlia mi verranno a trovare e devo andare a vestirmi
B: ok vai subito
Mi misi le scarpe e corsi subito nel mio appartamento senza rendermi conto che avevo lasciato i vestiti da Bugo, ma non avevo tempo, indossai una felpa e dei pantaloni della tuta e provai ad essere il più normale possibile quando sarebbero arrivate, bussarono alla porta e quando aprì mia figlia mi saltò addosso per abbracciarmi, io ero contento di vederle e quando le abbracciai vidi Bugo nascosto nel corridoio che mi guardava con i miei vestiti in mano, quando loro entrarono feci cenno a lui di tornare più tardi dandoli un bacio a distanza con la mano, quando chiusi la porta loro cominciarono a farmi un sacco di domande, mi chiedevano di tutto, di come erano andate le prove, avevo conosciuto qualcuno e se avevo scritto la canzone, dissi a loro che dovevo andare agli studios per provare un ultima volta, volevo uscire da solo ma Jessica mi ha seguito chiudendo la porta
M:dimmi
Lei non disse niente e mi diede un bacio in cui lo ricambiai ma realmente non mi piaceva
J: stasera verremo a vederti, dai del tuo meglio
M: lo farò
Mi diede un ultimo bacio sulla guancia ma quando girai l'angolo mi strofinai la faccia, andai nell'appartamento di Bugo in cui quando aprì la porta mi prese e mi baciò subito
M: Perché mi hai baciato subito, qualcuno ci può vedere?
B: lo faccio perché ti amo
Lui chiuse la porta e tenendomi la mano mi portò in ascensore, quando si chiusero le porte circondò il mio collo con le sue braccia e mi tenne per baciarmi, io ricambiai e mi fece dimenticare il bacio di Jessica, prima che l'ascensore si aprì lo si distaccò mettendo le mani in tasca, usciamo e andiamo in macchina fino a gli studios, quando eravamo la abbiamo cominciato a cantare e a fare l'ultima prova, quando abbiamo finito ci dissero che il giorno seguente dovevamo fare il video della canzone in cui hanno già deciso l'allestimento del luogo, quando uscimmo dalla stanza lui mi tenne la mano vedendo se c'era qualcuno, quando uscimmo lui tolse la mano e prese il telefono facendo finta di fare una chiamata, tornammo in casa con la macchina andando nelle nostre stanze.
PDV. Bugo
Stavo aspettando che arrivasse sera, erano le 17 e stavo guardando la TV mi arrivò una telefonata, era mia moglie e mi disse che mi lasciava per un altro e che non mi voleva più, posso dire che non mi sentivo né triste né felice, l'unica cosa che ho fatto è cambiare canale e togliere la fede lasciandola sul comodino, erano le 19 e mi stavo preparando per andare ad esibirmi, mi ero messo una giacca blu scuro con dei disegni bianchi, quando finì di allacciare le scarpe uscì dall'appartamento in cui Morgan mi stava aspettando davanti l'ascensore
M: buonasera
Lui apri l'ascensore ed entrammo
B: mi piace il tuo completo
Lui si avvicinò per baciarmi e si accorse che non avevo la fede
M:dove è la tua fede, ti ha lasciato?
Io accennai col la testa dicendo si
M: mi dispiace
Mi abbracciò forte ma poi si distaccò quando si aprirono le porte, andammo in macchina in cui stavamo ripassando le parole della canzone, arrivammo agni studios e io ero nervoso, quando arrivammo nel nostro camerino io stavo tremando, mi ero accordo ad quando versavo l'acqua su un bicchiere mentre aspettavo , Morgan si accorse e si avvicinò a me abbracciandomi da dietro, le sue braccia erano intorno al mio busto
M: rilassati e bevi l'acqua che ti vedo tremare
Lui prese il bicchiere per farmi bere, le mie mani erano troppo agitate,le misi in tasca
B: grazie
M: di nulla
Mi baciò sulla guancia e poi si sedette sulla poltrona, cinque minuti dopo uno dello staff ci disse che dovevamo andare in scena tra cinque minuti, io cominciai a non avere più la sensibilità delle gambe, Morgan venne subito da me
B: non avere paura, non né devi avere
Prima di uscire mi diede uno schiaffo sotto la schiena per incitarmi e uscimmo fuori, quando Fiorello disse i nostri nomi uscimmo, scesimo le scale e andammo nelle nostre postazioni
Cominciammo a cantare, il problema è che per sbaglio avevo preso un po' delle sue parti ma feci finta di niente, quando finimmo un applauso del pubblico ci fecero uscire con il sorriso ma quando noi andammo nel nostro camerino Morgan mi prese la giacca e mi portò nel backstage in qui quel momento non c'era nessuno, mi prese per il colletto della giacca e mi baciò
M: stasera sei stato grande, stanotte ti voglio tutto mio
Già io ero emozionati per la serata ma quello momento mi sentivo eccitato.

 BugoStavo aspettando che arrivasse sera, erano le 17 e stavo guardando la TV mi arrivò una telefonata, era mia moglie e mi disse che mi lasciava per un altro e che non mi voleva più, posso dire che non mi sentivo né triste né felice, l'unica cosa...

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