Confusion:
Mi svegliai con un enorme giramento di testa, era piuttosto strana la cosa. Sbattei piú volte le palprebe per mettere il tutto a fuoco.
-Muoviti che se no facciamo tardi alla prima lezione di corpo a corpo!-
La voce della mia amica mi riempì le orecchie, era stridula e nervosa. Ce l'aveva ancora per ieri sera, prima o poi le sarebbe passata.
-Sì ora mi alzo.-
Mi alzai barcollando. Mi diressi in bagno e mi lavai. Dopo quindici minuti circa uscii fuori e andai verso l'armadio, visualizzai il completo nella mia mente ed aprii: all'interno c'erano un paio di pantaloni da ginnastica a cavallo medio, neri e con la cerniera laterale, sopra una maglietta a top grigio chiaro e a finire un golf nero con il cappuccio a orecchie di gatto, con la cerniera. Mi cambiai in men che non si dica e mi misi le Blazer grige.
-Pronta?-
La guardai e le scossi la testa in segno negativo, poi presi la spazzola e mi feci una coda alta. Apllicai un po' di mascara e uscimmo di camera.
-Incorreggibile sei! Electra devi muoverti prima la mattina, non posso stare ad aspettarti sempre!-
La lasciai parlare, non volevo litigare, non era proprio giornata. Mi sorpassó e non potei far a meno di guardare il suo completo: indossava una tuta da ginnastica verde acqua dell'Adidas con alcune decorazioni blu.
-Olly e dai smettila di essere cosí velenosa come un'aspide con me, ti ho giá detto che non mi piace!-
Improvvisamente andai a sbattere contro qualcuno.
-Scusami io...-
Alzai lo sguardo per vedere a chi fossi finita addosso e mi si paró davanti il ragazzo occhi celesti.
-Chi è che non ti piace?-
Ci mancava proprio questa adesso, poi con Olimpiade lì a guardare la scena.
-Fatti gli affari tuoi!-
Feci per superarlo ma mi prese per un polso e tirandomi a se avvicinò il suo viso al mio.
-Sei tu che mi sei venuta addosso, non io!-
Devo ammettere che quegli occhi mi stavano stregando, non avevo piú parole in bocca, come se fosse passata la lava di un vulcano e dietro di se avesse lasciato il nulla, solo desolazione e paura.
-Lasciami andare!-
Mi lasció andare il polso mentre continuava a fissarmi.
-Olimpiade andiamo.-
Le presi una mano e la condussi lontano da lì, nonostante tutto lei fosse ancora proiettata con la mente alla scena di poco fa. Se ne stava zitta, buona, impassibile, mi dispiaceva da morire vederla così.
-Olly senti a me lui non piace e quindi...-
Mi interruppe:
-Ele lascia stare cambiamo discorso!-
Ci rimasi un po' male ma continuai la mia camminata verso la lezione all'aperto di corpo a corpo. Ce ne saranno sicuramente delle belle oggi, prevedo nubi e tempeste. Davanti a noi si paró un uomo alto e super pompato, era pelato ed era di spalle.
-Buongiorno.-
Salutai per educazione ma come si voltó rimasi pietrificata, tutti i capelli mi si drizzarono: colui che si ereggeva davanti a me era un Ciclope.
-Ah buongiorno....?-
Non capivo che volesse, poi una gomitata e una bisbigliata da Olimpiade mi salvó:
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Le Figlie Dell'Olimpo
Fanfic«Ma tu che ne sai di me?!» Rispose Electra irritata guardando Marte dritto negli occhi color del mare. «Lo vuoi capire che sei tu che metterai a rischio tutti noi!» Electra arretró di qualche passo indietro incredula, non credeva possibile che Mart...