Non appena metto piede in camera, corro subito in bagno. Mi tolgo i miei vestiti e mi fiondo in doccia. Vorrei fare una bella vasca idromassaggio per rilassarmi, ma non ho tempo in quanto devo ancora scegliere il vestito per stasera e ci metterò sicuramente delle ore.
Mentre mi lavo i capelli ripenso un po' a tutto: al comportamento di mio padre e al fatto che ormai sono stanca di essere trattata come una stupida, sono stanca di tutto e soprattutto di Claire. Poi penso a Charles: lui è il primo che, senza conoscermi, si è preoccupato di me e mi è sembrato abbastanza sincero; poi penso ad un'altra teoria: voleva solo portarmi a letto e la sua preoccupazione era una scusa. La seconda, anche se non voglio crederci, mi sembra più sensata in quanto lui è un pilota bello e ricco, ed io sono solo una semplice studentessa.
Finito il momento di riflessione come tutte le volte che faccio la doccia, esco e avvolgo il mio corpo in una salvietta. Mi metto un po' di crema per il corpo e poi inizio ad asciugare i miei lunghi capelli marroni con l'aiuto della spazzola, per poi piastrarli.
Quando finisco vado in camera da letto, metto l'intimo e inizio a buttare in aria le valigie per trovare qualcosa di decente. Mio padre mi ha detto che sarà una serata abbastanza elegante e che i maschi indosseranno lo smoking, mentre le ragazze metteranno un abito elegante. Fortunatamente ho portato un vestito che uso per andare a ballare, ma potrebbe andare bene anche per l'evento di stasera.
Indosso l'abito e mi metto davanti allo specchio. Il vestito rosa fascia il mio corpo(abito che vedete nella foto in copertina), lasciando in bella mostra le mie lunghe gambe abbronzate. Con questo abito mi sento sicura, nella vita una delle poche cose che mi rende fiera è il mio corpo: non è da modella di Victoria Secret, però la palestra aiuta. Le mie gambe sono lunghe e lisce, mentre la mia pancia è piatta e si vedono gli addominali dovuti a ripetuti esercizi. Il mio viso, invece, è semplice ma particolare: gli occhi hanno forma allungata e sono marroni scuri e profondi, il naso è sottile e un po' all'insù, mentre le labbra sono di un color rosato.
Dopo aver messo un po' di mascara e lucidalabbra e, dopo aver ripetuto almeno cento volte che sarebbe andato tutto bene, esco dalla camera.
Mentre scendo le scale mi sento davvero in imbarazzo, gli occhi di tutti sono addosso a me e soprattutto quelli del pilota monegasco.
Charles'pov
Odio davvero queste serate di gala, non fanno per me: sono tutti troppo precisi e perfettini. Inoltre lo smoking è stretto ed è davvero fastidioso.
L'unico motivo per cui sono qui, oltre all'obbligo di partecipare, è per vedere la ragazza del bar, Victoria. Quella ragazza mi ha colpito subito, non so se sono stati i suoi occhi, il suo fisico o semplicemente il suo modo di fare così delicato e semplice senza vantarsi o sentirsi superiore agli altri, poi è l'unica ragazza che non è caduta subito ai miei piedi e per questo la faccenda mi piace ancora di più, è un po' come una sfida. Resta il fatto che appena l'ho vista ho sentito qualcosa dentro di me che non sento più da tempo con Giada (in questa storia Charles sta ancora con Giada e non con Charlotte).
E all'improvviso eccola là: scende le scale lentamente, appoggiando un piede dopo l'altro. Le sue scarpe rosa con il tacco slanciano ancora di più le sue gambe perfette e il vestito rosa che lascia vedere le sue forme e la sua pelle abbronzata la rende bellissima e perfetta nel suo essere semplice, ma d'effetto.
Mentre la mia testa vaga nel nulla e il mio cervello non connette più e pensa solo a quanto sia bella Victoria, la voce di Andre mi riporta alla realtà: "Andiamo al tavolo Charles?"
Lo seguo senza staccare il mio sguardo dalla bellissima principessa.
Sarà una lunga serata!

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Rinascere~Charles Leclerc
Fanfiction[SOSPESA] Victoria è un adolescente di 17 anni che frequenta la quarta liceo a Torino. È una ragazza chiusa e riservata e i problemi a casa non aiutano: la madre è morta quando aveva 13 anni e il padre si è risposato con una donna che a Vic non piac...