𝐗𝐈𝐈𝐈

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«Mh, e quindi in giro pensano tutti che tu sei una puttana?».
«Esattamente».
Io e Mattia eravamo andati a fare shopping al centro commerciale. Cioè, lui doveva prendere fifa... fifa qualcosa, mentre io dovevo fare shopping, e quindi siamo andati insieme.
«Beh, non so cosa dirti. Vuoi un gelato?».
«Tu pensi sempre solo al cibo?».
«Può darsi».
«Sai, Iz, non ti deve importare del giudizio degli altri».
«Lo ao, infatti non mi importa. Ma comunque c'è, e io non posso non notarlo».
«Cambierò il tuo contatto da Iz Chalamet ad Aristotele Chalamet».
«Huh, simpatico».
«Tenga, il suo cono: stracciatella e cioccolato».
«Grazie».
«Ti serve un passaggio per casa? Sono in macchina».
«Oh, si, grazie». Mai rifiutare un passaggio a casa. Mai.
Durante il tragitto non fa altro che parlare di calcio, e quindi lo lascio fare.
«E quindi, ha fatto gol. Ehi, mi stavi ascoltando almeno?».
«Si, certo».
«sI cErTo».
«Non sei simpatico».
«A cosa stai pensando?»
«Niente».
«Si, come no. E io sono cinese». Roteo gli occhi. «Sputa il rospo. So che c'è qualcosa che non va. A me puoi dirlo».
«Sinceramente non lo so neanche io».
«Mh».
«Ultimamente sono successe tante cose».
«Mh».
«E credo di essere arrivata a una conclusione».
«Mh».
«La puoi smettere, per favore?».
«Mh- oh, si. Scusa».
«Niente». Prendo un respiro. Ne sono sicura?
«Credo... credo che mi piaccia Alejandro».
«Cosa?».
«Si. Credo. Ho detto credo».
«Fra, WOW. E perche non vi mettete insieme?».
«Mh, come se fosse così facile».
«È facile, basta che-».
«No. Non è facile. Può anche darsi che io gli piaccia, ma poi? Sai cosa succederebbe?».
«Mh... no». Facepalm 😳.
«Mi odierebbero tutti».
«Non pensavo ti interessasse del pensiero degli altri».
«Infatti è così. Però-».
«Hai paura».
«Si, ho pau- No, non ho paura».
«Mh, okay. Ne parlerò con Ale, allora».
«Non credo ci sia il bisogno».
«Io invece credo di sì».
«Beh credi male».
«Tu di più. Guardati».
«Mi stai dicendo che faccio schifo?»
«No. No no no no, assolutamente no».
«Meglio per te».
«Huh, ti sto dicendo che pensi che, sotterrando la tua vita sentimentale e i tuoi sentimenti, tutto andrà bene».
«Non è vero. Io non-»
«Taci. È vero. Non negarlo. Comunque, stavo dicendo che devi buttarti fuori, Iz».
«Mh».
«Devi sperimentare la vita lì fuori. Da quand'è che non hai un ragazzo? Da quando sei nata?».
«... Grazie».
«Scusa, ma è vero. Non puoi startene sempre per conto tuo, da sola. Lo so che ti trovi bene, ma devi viverla la tua vita».
«Non lo so, Tia...»
«Beh, io si invece. Facciamo così: se vi mettete insieme prima di settimana prossima, ti pago il pranzo per una settimana intera».
«... Illegale».

s.a. ehiiiiii! grazie mille per le 6k <3
come state passando la quarantena? fighting ('̀-'́)
;nicole

está nocheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora