𝐗𝐈𝐕

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I have questions for you
Number one, tell me who you think you are
You got some nerve trying to tear my faith apart
Number two, why would you try and play me for a fool?
I should have never ever ever trusted you
Number three, why weren't you, who you swore that you would be?
I have questions, I got questions haunting me
- I have questions, Camila Cabello

I have questions for youNumber one, tell me who you think you areYou got some nerve trying to tear my faith apartNumber two, why would you try and play me for a fool?I should have never ever ever trusted you Number three, why weren't you, who you ...

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Che dire? La solita routine. Ormai tutti la sanno meglio di me.
Sveglia. Scuola. Pranzo. Lezioni. Casa.
Però, adesso ho un obbiettivo.
La scommessa con Mattia.
Insomma, ammettetelo... anche voi accettereste 7 giorni di pranzi gratis.
Percorro il corridoio con le solite occhiate da parte di alcuni, mentre mi avvio all'armadietto per prendere il materiale.
«Buongiorno», mi saluta Mattia.
«'Giorno». Ha sulla faccia uno strano sorriso. «Non mi sono dimenticata della scommessa, tranquillo».
«Quindi accetti?». I suoi occhi brillano. Quasi quasi mi acceco.
«E secondo te rinuncio a 7 pranzo gratis?».
Lui fa un sorriso trionfante, alzando il pugno in senso di vittoria.
«Lo sapevo! #Alejadora (questa è quella che ha avuto più voti, ma se ve ne piace un'altra leggete quella <3) endgame!».
«Aleja che?».
«Alejadora, il nome della ship tra te e-».
«Mattia!», gli do una pacca sulla spalla.
«Mi porto avanti», dice in risposta, alzando le spalle.

-

«Sai, ho scoperto una cosa straordinaria». Sono seduta su una panchina a pranzare, con Rox questa volta.
«Spara».
«Se tu ti confessi a un ragazzo il primo di aprile e va male, puoi sempre dire che era uno scherzo». La guardo come per dire: "L'hai detto sul serio", e lei mi risponde con un: «Scusa, ma devi ammettere che era bellissima».
«Ehi ragazze, possiamo sederci?». Mattia, Ale e Kairi sono in piedi davanti a noi.
Indico con lo sguardo il mio pranzo a Mattia, che di risposta indica con il capo Alejandro.
Sarà più difficile del previsto.
"Non gli piaccio neanche", mimo con le labbra.
"Si invece", risponde lui.
"Non pensare che sia io a fare la prima mossa".
"Beh allora scordati i tuoi 7 pranzi gratis".
«Ragazzi, avete finito di uccidervi le labbra?», ci interrompe Kairi.
«Potete sedervi», risponde Rox.
«Venerdì sera c'è una festa», dice Mattia.
Perche fanno feste ogni settimana?
«Da chi?», chiede Rox.
«Eric».
«Chi è», chiedo.
«Boh», rispondono in coro i ragazzi.
Mi metto una mano sulla fronte.
«Perche volete andare a una festa di un tizio che neanche conoscete?».
«Magari è divertente. Poi ho sentito che ci saranno-», Kairi viene interrotto da Mattia.
«Molti cibi buoni». Faccio una faccia confusa, per poi guardare Rox. Ha gli occhi da cerbiatto...
Sospiro, e lei dice che andremo.
Io non so ancora cosa ho fatto di male per meritarmi questa vita.
«Iz, posso parlarti un attimo?». Alejandro mi risveglia dai miei pensieri.
Oddio.
Mattia mi mima con la bocca "Dai che è la tua occasione".
Annuisco lentamente e mi alzo, seguendolo verso un'altra panchina.
«Sai, io-».
«Niente giro di parole, per favore. Vai dritto al punto», lo interrompo.
«Si. Scusa. Vedi, tu...».

s.a. scusate, vi amo ;)
+ grazie mille per le 9k

está nocheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora