"Tɪ ᴘɪᴀᴄᴄɪᴏɴᴏ ɪ ᴘᴀɴᴄᴀᴋᴇ?"

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SPAZIO AUTRICE:
Prima di cominciare volevo chiedere se potete gentilmente condividere questa storia o magari lasciarmi un commentino con consigli, incitazioni ecc... ci tengo un casino a questa storia e ci tengo che venga anche letta com'è giusto che sia dal punto di vista dell'autore anche perché sarebbe una mia soddisfazione personale... grazie🌹

Cico si svegliò per primo scostando leggermente stre che stava ancora dormendo. Scese le scale e si diresse in cucina per preparare la colazione, non sapeva cosa piacesse al suo nuovo coinquilino ma aprendo la dispensa trovò solo della farina, delle uova, del latte un po' d'olio e dello zucchero. Decise allora di fare dei pancakes un po' poveri e un po' mosci ma alla fine non sarebbero venuti male.
Si sentì un braccio cingergli la cinta.

Stre: buongiorno, amico.

Cico: buongiorno gattino, hai dormito bene?

Stre: benissimo, che fai?

Cico indico l'impasto e stre rimase di stucco.

Stre: non sapevo cucinassi

Affermò quasi offeso tenendosi i fianchi con le braccia. Cico allora attorcigliò il braccio che non usava per cucinare sulle sue spalle.

Cico: ti piacciono i pancake?

Chiese un po' titubante.

Stre: ovvio! Per chi mi hai preso?

Cico si mise a ridere e continuò a mescolare tutto l'impasto.

Finito di preparare, lo chef posò la colazione sul tavolo insieme alla Nutella e della marmellata per condire il tutto.

Cico: scusa... non avevo molti ingredienti, però spero che siano almeno mangiabili.

Stre: beh direi che sono buonissimi..

Strecatto cominciò a divorare il piatto e in men che non si dica ha già finito 2 pancake.

Stre: che facciamo oggi?

Cico: sinceramente non ne ho idea, aspettiamo indicazioni da Lyon.

Stre: speriamo si sbrighi ad organizzare qualcosa di bello, sono carico.

Cico alzò gli occhi e lo fisso sorridente.

Cico: sei così esuberante di norma?

Stre: si

Il cellulare di stre squillò leggermente, era il rumore di una notifica. Il ragazzo dai capelli rossi si sporse un po' verso l'altro per osservare che cos'era successo.

Stre: oh quasi me lo scordavo!

Strecatto si mise la mano sulla fronte e puntò gli occhi sul soffitto.

Cico: è successo qualcosa?

Stre: oggi... dovevo incontrarmi con la mia migliore amica ma mi sono scordato di dirle del trasloco...

Cico: non preoccuparti, da tutte le indicazioni del posto alla tua amica, a Lyon non dispiacerà..

Lo disse per tranquillizzare il ragazzo ma in fondo era un po' ferito perché voleva passare tutto il tempo assieme al suo amico.

Cico: sparecchio io, intanto te vestiti in camera.

Stre sorrise e se ne tornò in camera ringraziando.

~𝒴ℴ𝓊 𝒜𝓇ℯ 𝒯𝒽ℯ 𝒪𝓃ℯ..~💛🌷WɢғDove le storie prendono vita. Scoprilo ora