Cico aspettava con impazienza l'arrivo di quel ragazzo. In fondo la sua casa era abbastanza spaziosa per ospitare una seconda persona, ma soprattutto il suo cuore era abbastanza spazioso per essere condiviso con qualcuno. Mentre guardava il soffitto sentì una voce da fuori, era Lyon.
Lyon: ALEXX!!
Tutti abbandonarono la loro casa per il fraustono creato dal medesimo.
Alex: Lyon vuoi ancora yoyoarmi?
Alex era palesemente confuso, come gli altri d'altronde: cosa voleva Lyon da Alex?
Lyon: lo conosci a quello? Sembri te ma con la tinta rosa hahaha.
Alex non rise, anzi restò a guardare il ragazzo in lontananza
Alex: No sinceramente non so chi sia Lyon.
Cico cercò di capire di chi si trattava, in effetti c'era un ragazzo con i capelli rosa, un outfit da paura e aveva addosso quegli occhiali rosa sbrilluccicosi che Cico aveva visto all'ospedale. Era lui.
Cico: *sussurra* finalmente è arrivato
Anna si girò e lo guardò storto con aria interrogativa ma poi scoppiò in una risatina. Cico si tappò la bocca e continuò a guardare il ragazzo. Era come se lo ricordava, bello, curato, fantastico..
X: Emh ciao?
Disse il ragazzo piazzandosi davanti ai ragazzi. Tutti taccero.
X: sono io nuovo arrivato, mi chiamo Strecatto!
Lyon ruppe il silenzio e si fece avanti, seguito da tutti gli altri.
Lyon: lyon, benvenuto nel quartiere wgf!
Anna:piacere sono Anna
Tutti si presentarono e appena strecatto vide Cico, si ricordò di lui e gli fece un largo e splendente sorriso.
Stre: sapete dove posso stare?
Mario: beh Cico ha una grande casa ed è solo. Puoi stare con lui.
Fece cenno di sì e Cico arrossì, voleva gioire.
Lyon: Ehy Cico? Vuoi accompagnare il tuo ospite o ti devo yoyoare io per svegliarti?
Cico: Giusto. Seguimi pure Stre.
Strecatto lo seguì fino alla casa mentre si guardava intorno per osservare il quartiere.
Stre: sono finito con l'origliatore a quanto pare.. non hai una casa molto arredata vedo.
Cico: già. Vedi tutte le nostre case? Ce le siamo costruite noi e per guadagnare i soldi ci abbiamo messo tantissimo! Nella mia casa c'è solo la cucina, un divanetto, il bagno, una camera da letto ed un'altra stanza che non ho mai usato per me, puoi stare lì se vuoi.
Strecatto annuì e salì al piano superiore. Cico lo seguì e cercò di capire se la stanza andava bene per lui.
Stre: è perfetta! Purtroppo non ha un letto... come possiamo fare?
Cico fece spallucce ma arrossì all'idea che Strecatto potesse dormire assieme a lui.
Cico: non lo so, per ora puoi dormire qui e io dormo sul divano
Stre: si si va benissimo ma non voglio escluderti quindi voglio che anche tu stia con me.
Affermò Stre buttandosi sul letto di Cico. A Cico gli mancò un battito ma alla fine accettò con piacere.
