Scusate se sono stata inattiva e non ho scritto molto. Eccomi tornata! Ehh ringraziate la mia prof di storia che mi ha dato 1 capitolo intero da studiare. Cmq ecco la storia e grazie per le 528 visual, è incredibile per me grazie di ❤!!
Cico accompagnò Stre a casa che era distrutto, che era rigato di lacrime. Non si capacitava a comprendere quello che era appena successo.
Stre: perché sei venuto a cercarmi?
Cico: non sapevo dove fossi e sono venuto nel primo posto che mi è passato per la mente.
Stre: ma si può sapere che problemi hai? Non ti posso lasciare neanche 20 minuti da solo? Era un momento delicato e poi sei arrivato tu!
Cico rimase esterrefatto e deluso da quelle parole ma Strecatto non pensava a quello che stava dicendo, non voleva ferirlo ma sapeva che quella era la verità.
Cico: scusami.
Stre non parlò, anzi, serrò la bocca dalla rabbia. D'altra parte, Cico, era preoccupato, quello che era appena successo ha fatto diminuire l'amore che strecatto provava per lui? Ma Stre era davvero distrutto, nonostante quello che le aveva detto la madre, aveva passato molti momenti felici e doverla lasciare è stato decisamente doloroso..
Intanto da Giorgio e Alex*
Giorgio: Alex invece di mangiare merendine vieni qua a fare la valigia!
Alex: Okay arrivo subito.
Alex salì le scale per andare al piano superiore e fare quelle maledette valigie. Per quanto potesse sembrare palese, Alex odiava l'ordine, o essere ordinato. Il suo mood era svaligiare il mcdonald's lasciando il vassoio con le cartacce sul tavolo aspettando che qualcuno pulisse quel disastro causato da lui stesso.
Giorgio: prendi le cose più importanti e indispensabili.
Alex si girò per guardarlo negli occhi.
Giorgio: Allora mi basti tu, sei il più importante e sei indispensabile.
Giorgio sorrise e prese le sue guance tra le mani.
Giorgio: ma che carino che sei.
Rimasero a guardarsi ma Alex ruppe il silenzio afferrandolo per i fianchi e baciandolo sulle labbra.
Giorgio: Alex..
Lo guardò mentre era arrossito con un sorriso stampato in faccia. Alex con un sorrisetto provocatorio alzò gli occhi al cielo per poi rivolgersi a lui in tono lamentoso.
Alex: ahhh che c'è adesso??
Giorgio: le valigie Alex, le valigie.
Alex: che pizza... possiamo farle anche dopo.
Giorgio si scostò leggermente da lui ridendo.
Giorgio: per me riusciresti anche ad andare in vacanza senza valigie hahaha!
Alex fece il finto imbronciato mentre Giorgio continuava a ridere a crepapelle
Alex: ahhh capisco non mi vuoi più!
Giorgio: ma che dici Alex lo sai che sono innamorato di te!! Lo sai che sceglierei solo te! Lo sai che voglio solo..
Il ragazzo con la chioma azzurra lo zittì con un dito mentre l'altro guardava il suo indice incrociando gli occhi. Alex lo liberò e Giorgio gli saltò addosso continuandolo a baciare.
Giorgio: direi che le valigie possono aspettare...
