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Vedo Alejandro prenderlo a pugni. Non smetteva di colpirgli la faccia. Volevo tanto che non si fermasse, che lo traumatizzasse tanto da lasciarmi stare. Ma alla fine lo fermai, lo spinsi prendendolo dalle spalle, abbastanza allenate. Jordan aveva la faccia completamente insanguinata. Si alzò e senza dire una parola se ne andò. Alejandro mi abbraccia,un abbraccio tenero, ne avevo bisogno.
Racconto tutto anche a lui.
Arrivata a casa, mi chiudo in camera, non ceno nemmeno. Dico a Marta di dire che non mi sento bene e che non ho fame.
Ascolto un po' di musica, prendo una tela e inizio a dipingere.
Dipingo un campo di girasoli, quello che c'era a casa quando mi affacciavo dalla finestra della mia camera. Penso a quanto sarebbe stato tutto più semplice se non ci fossimo mai trasferiti. Non avrei mai incontrato Jordan il fuori di testa, ma non avrei mai incontrato gli amici fantastici che ho ora, non avrei mai incontrato Alejandro, e Mattia... Che bussa alla porta, ma non lo sento per via delle cuffie. Entra comunque.
Mattia's pov
Entro e la vedo lì, sdraiata a terra, mentre dipinge. È bellissima anche con quella sua salopette rovinata e sporca di colore. Le faccio una foto.

(vabbè raga fate finta che sotto ci sia una maglia) La osservo bene, corruccia la fronte, e lo fa sempre quando è concentrata

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(vabbè raga fate finta che sotto ci sia una maglia)
La osservo bene, corruccia la fronte, e lo fa sempre quando è concentrata. Quando lo è ancora di più si gratta leggermente lo zigomo destro. Alza lo sguardo. Ancora non mi ha notato. C'è uno specchio di fronte a lei. Si avvicina gattonando (devo dire bello spettacolo)
Guarda il suo riflesso e tocca la cicatrice che ha sul sopracciglio. Mi venne in mente l'episodio in bagno, pensavo che ci saremmo baciati e invece si è allontanata subito quando ho notato la cicatrice. La guardo di nuovo, ha una lacrima sulla guancia. Mi avvicino senza pensarci due volte, l'abbraccio. Mi racconta tutto. Di come l'aveva trattata in passato e di come la sta trattando ora. Dopo un'oretta passata abbracciati, mi alzo per andare a dormire, ma sento una mano fredda prendermi il braccio.
"ti prego, resta"
Ci mettiamo sotto le coperte e ci addormentiamo.

Eva's pov
Mattia è un ragazzo d'oro, sebbene sembri un po' stronzo, sotto sotto è dolce. Forse mi stava piacendo, ma ora ero abbastanza impegnata con Alejandro e poi c'era tutto il casino di Jordan.
Mi vesto e mi trucco un po'

Bene, avevo deciso che sarei andata avanti con la mia vita

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Bene, avevo deciso che sarei andata avanti con la mia vita. Mattia mi aveva promesso che mi sarebbe stato accanto sempre. Una specie di guardia del corpo. Stessa cosa Alejandro.

Quel giorno Jordan non era a scuola, allora dio esiste.
Passarono due settimane e di Jordan nemmeno l'ombra.
Tornai ad essere felice, uscivo con Madison, Avani e Charli. Andavo alle feste, proprio quel venerdì sera ci sarebbe stata una festa a casa di Quinton.

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