Un sacrificio inaspettato

64 3 5
                                    

Quando Sakura si svegliò, sentiva la testa pesante, come se avesse dormito troppo, e si ritrovò su uno dei sedili della notte eterna. Accanto a lei c'era Aichi, che si stava svegliando, e poco più distante riuscì a vedere Kai, legato ad una sedia. La castana si ritrovò davanti a Ren, che teneva in mano lo stesso telecomando con cui aveva fatto uscire la macchina, ma dei suoi scagnozzi non c'era nemmeno l'ombra. Con la coda dell'occhio, la ragazza notò che il castano aveva quasi reciso le corde che lo tenevano legato per i polsi e che quindi presto li avrebbe liberati. Proprio in quel momento Ren cominciò a parlare...

Ren: "Ecco il momento che aspettavo da tanto tempo, finalmente avrò qualcuno di potente al mio servizio e mi obbedirà senza discutere!"

Sakura: "Ren, non è così ch-"

Sakura non fece in tempo a terminare la frase che il rosso premette un pulsante dello stesso colore dei suoi capelli dando inizio alla procedura.
I due ragazzini lanciarono un forte urlo di dolore seguito da altri lamenti

Kai: "Ragazzi, no!"

La macchina imprimeva una forte pressione sulle loro teste e potevano sentire come una volontà, a loro sconosciuta, che cercava di prendere il controllo delle loro menti, ma fu allora che...

Kai: "Lasciali andare, Ren!"

Il ragazzo dagli occhi verdi era finalmente riuscito a liberarsi per correre in soccorso dei suoi amici.
Si avvicinò allo scarlatto, prese il suo deck buttandolo dall'altra parte del tetto e, nel mentre, riuscì a prendergli anche il telecomando. Ren corse immediatamente a recuperare le sue carte che si erano sparpagliate a seguito dell'impatto, invece Kai rimase con l'oggetto in mano davanti alla macchina. Notò che su di esso c'era un timer, il quale segnava quanto tempo mancasse alla fine del processo

- 25 secondi rimasti -

Per liberare una persona ci volevano 10 secondi, il castano non avrebbe fatto in tempo a liberare entrambi e, soprattutto, non riusciva a scegliere chi dei due salvare. Il ragazzo dagli occhi verdi era nell'indecisione più totale finché il blu non gli fece cenno con gli occhi verso Sakura per comunicargli di liberarla. Il più grande tra i due capì che il piccolo mirtillo (nuovo soprannome puccioso per Aichi :3) voleva salvare la castana a tutti i costi, anche rischiando la propria incolumità, così puntò il telecomando verso il sedile della ragazza e premette il pulsante per bloccare il trattamento

- 20 secondi rimasti -

Sakura sentì le manette incorporate alla seduta iniziare ad aprirsi con una lentezza estenuante e il casco sul capo si stava pian piano spegnendo.
Che Kai avesse trovato il modo per salvare lei ed il suo migliore amico?

- 15 secondi rimasti -

Il lato della macchina su cui sostava la castana aveva quasi terminato il suo spegnimento mentre lei si domandava perché anche quelli di Aichi non stessero facendo lo stesso.

- 10 secondi rimasti -

Finalmente la ragazza era libera così poté alzarsi e correre dal castano. Notò solo in seguito che il blu era ancora sotto quella macchina infernale e stava continuando a soffrire

Sakura: "Perché non lo liberi?"

Kai: "La notte eterna ci mette 10 secondi a spegnersi e lo fa un sedile per volta. Quando mancano 10 secondi totali alla fine della procedura, il telecomando smette di funzionare e il soggetto è costretto alla trasformazione"

- 5 secondi rimasti -

Sakura: "Cosa?! Non è possibile!"

Sakura si lanciò verso il piccolo mirtillo ma fu immediatamente bloccata dal ragazzo dagli occhi verdi

My Vanguard  (Completa ~ In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora