Capitolo 4.

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Il pomeriggio arrivo subito e aspettavo Liam davanti a casa mia,il luogo previsto. Il pomeriggio arrivo subito e aspettavo Liam davanti a casa mia,il luogo previsto. Aspettavo.. erano le 14:30 e attendevo il suo arrivo. Beh pochi minuti dopo vedo un enorme limousine arrivare davanti a me. All'impatto pensavo che avevano sbagliato destinatario di quella macchina stupenda, ma poi vidi uscire Liam da lì dentro e mi si sono illuminati gli occhi a vedere tutta quella bellezza..okay, forse mi sto innamorando, ma non potevo, non di lui, non di un etero!

"Allora? Vuoi salire o vuoi rimanere là a guardare?"

"Oddio, ma ..come? Non capisco com'è possibile? Come hai fatto? Ma-"

Mi zittì e mi fece entrare dentro e partimmo. Passarono cinque minuti ed eravamo arrivati a destinazione ma non volevo uscire da quella macchina..era troppo bella..mi sentivo importante lì dentro ed era anche la prima volta che provavo una sensazione del genere.. Okay è ufficiale, mi stavo innamorando di quel bellissimo moro.

Mi portò diretto al museo delle cere che desideravo da sempre visitare. Passammo tipo tre ore là dentro e continuai a fare tantissime foto ad ogni statua che incontravo, era troppo belle per essere vero..dopo solo una settimana sono già andato a Londra con una persona conosciuta in pochi giorni.. Accadde però qualcosa che mi fece scaturire curiosità in Liam...

"Rosario?"

"Si,Liam?"

"Te l'hanno mai detto che hai un bel culo?! Cioè è perfetto!"

Io mi girai stranito da quella domanda e gli domandai il perché stesse guardando il mio di dietro, lui mi rispose in un modo molto inaspettato...

"Beh, fai sempre attizzare Johnny ogni volta che lo vedo"

Io a quella risposta arrossì di colpo, non sapevo che dire e cosa fare..quindi non era etero, Liam Payne è gay. A quella notizia ebbi un attimo di sollievo con me stesso, ma ero ancora scioccato per la risposta di prima..ero confuso e non sapevo cosa dirgli.. Aspettava una mia risposta,ma non arrivava mai.

"Rosario?ci sei?"

"Uhm si scusami, pensavo..."

Mi prese per il polso e mi fece uscire da quel museo. Erano ormai le 17:30 passate e non sapevo dove mi stesse portando, avevo a dir la verità paura adesso.. Cosa dovevo fare? La confusione, ero la confusione in quel momento..

Alla fine mi porto al London Eye.

"Allora? Vuoi fare un giro?"

"Mi piacerebbe ma pago io"

Mi fece zittire un altra volta e pago lui di nuovo. Ci accomodammo in una cabina e incominciò a girare. Io ero attratto dal maestoso paesaggio che si vedeva, infatti feci diverse foto, ma dopo Liam si avvicinò a me appoggiandosi sulla mia spalla, mi girai e mi fece il solito faccino tenero che uso io per convincere mia mamma a comprarmi qualcosa. Non sapevo cosa significasse quella faccina ma stessi a guardarlo di continuo. Ero attratto da lui, da quei suoi occhi color nocciola che mi facevano impazzire, dalle sue labbra che erano carnose e rosee..lo adoravo. Era tutto così romantico anche se il suo viso era poco interessato a quello che stavamo facendo

"Scusami Liam, ti stai annoiando? Se vuoi torniamo a casa!"

"No!ma che dici? Se ti ho portato qua un motivo ci sarà!"

"Uhm okay!"

Quando mi ha risposto aveva un tono strano e mi stava facendo preoccupare, ma visto che mi aveva detto quelle parole ho fatto finta a tutto il resto per passare questa giornata al meglio. Dopo essere scesi dal London Eye, la limousine era davanti a noi che ci aspettava, così entrammo e ci riportò a Brixton. Erano le 18:30 e non capivo se mi stava riportando a casa oppure la "gita" non era ancora finita, quindi mi stesi zitto per vedere cosa succedeva. Cinque minuti di strada ed entrammo di nuovo nel nostro paesino e mi portò a casa.

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