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Quando alzo lo sguardo sul banco, mi accorgo di un bigliettino.
"Sei te quella dell'aeroporto di LA, vero?"
"Actually I am"
Mi arriva un altro bigliettino e lo apro.
"Ho notato che mi fissavi quando mi sono alzata per andare al gate. Sono così bella?"
"Avevo solo notato il libro che stavi leggendo"
Le lascio il bigliettino sul banco e mi appoggio sul mio.
Bauer:"Signorine, non le interessa sapere di uno dei libri più famosi? A quanto pare, Dante non vi interessa molto"
Sbuffo aggiustandomi gli occhiali sul naso.
Do una gomitata a questa Alexa e comincio a cercare di seguire la lezione, ma un altro bigliettino mi arriva sul banco.
E:"Ma la vuoi smettere?" Sussurro guardandola male.
A:"Mh... No"
Apro velocemente il bigliettino.
"Non credo che La Ragazza Del Treno sia così famoso"
"...è il mio libro preferito"
Le do il bigliettino e ci scrive qualcosa sopra.
"Anche il mio... +49 16278940195 è il mio numero"
"Non te l'ho chiesto... Ora basta, mi stai dando sui nervi"
Mi guarda per un paio di secondi come se fosse incredula e comincia a guardare in avanti.

Due ore sono presto passate ed ora mi ritrovo nel cortile a parlare con Carlo, che mi segue manco fosse un cagnolino. È un po' appiccicoso per i miei gusti, durante la lezione cercava sempre il mio sguardo e credo che sia caduto anche sulla mia scollatura, manco ci fosse tanto da vedere.
Mi distraggo un attimo dalla nostra conversazione e vedo un gruppo composto da alcuni ragazzi e alcune ragazze, fra cui Alexa.
Quest'ultima mi guarda e mi fa un occhiolino sorridendo.
Vira lo sguardo e inizia a fissare insistentemente un ragazzino che sembra di 8°.
Quasi tutti le persone presenti nel cortile si aggruppano intorno a loro, fra cui Carlo che mi dice di seguirlo.
Lo seguo titubante non sapendo cosa aspettarmi e aggiustandomi un po' i pantaloni.
A:"Vedi Markus..." Inizia a voce alta e noto quel ragazzino spostare velocemente lo sguardo su di lei.
A:"mi chiedo come tu faccia... A indossare quei vestiti. Cosa? Te li ha scelti tua madre sicuramente..."

Alexa's POV.

Sto avendo il mio piccolo, momento di gloria. Quel ragazzino doveva pensarci due volte prima di ferire la mia migliore amica.
M:"Cosa vuoi da me?"
A:"Ah boh, io nulla. Quello che mi chiedo è... Ti piace ferire le persone, Markus? Mh... Mi sembra sì" mi mordo nervosamente le labbra facendo voltare il mio sguardo verso la ragazza nuova. Guarda tutta la scena con occhi vitrei.
A:"Ah non hai parole eh?" Sussurro godendomi il mio momento di attenzione.
M:"Lasciami in pace, è solo colpa di quella vipera se l'ho tradita"
Mi avvicino velocemente a lui prendendolo dal colletto.
A:"Ripeti. Ripeti se hai il coraggio"
M:"Ho... Tradito Alina... Perché non me la voleva dare" sussurra sorridendo.
Lo lascio a terra e gli do un pugno in faccia.
A:"Credi che sia veramente questo che conta?" Altri pugni, altre schiamazzi clamorosi che raggiungono le mie orecchie.
Sorrido sentendomi al centro dell'attenzione e guardo di nuovo la ragazza nuova.
Mi fulmina con lo sguardo e lascio cadere quello stronzo a terra.
A:"Spettacolo finito, ragazzi"
Do un calcio a quell'essere e mi accendo una lucky strike.
Quello sguardo... Mi sembra familiare... Ma non riesco ad associarlo...

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