ARRIVA LA VIOLENZA ...

225 12 6
                                    

Per sfortuna arriva questa chiamata sconosciuta con numero coperto, e Oliver diventa una furia, in lui si scatena la gelosia più ' morbosa, comincia ad offendere Cat le dice"chi e ' questo numero ,ora mi tradisci anche, non solo sei uscita la sera e hai fatto il comodo tuo ora anche questo?" Cat " senti il numero e sconosciuto io non so chi mi stia chiamando ne chi ha avuto il mio numero" Oliver non le credeva, Catarina voleva uscire da quella stanza, ma. Lui la bloccava lei voleva solo andare a casa,si rimise lo zaino in spalla ma lui glie la levo e con una tale violenza  le fece sbattere la schiena contro il muro,  la minacciò' le disse" ora fai come ti dico io e farai quello che etico io altrimenti io faro 'del male alla tua famiglia" Cat decise di accettare uscirono da quella albergo lui la porto fuori in spiaggia dove ormai non c 'era  più' nessuno ormai la stagione estiva era finita da mesi,lui la portò dove c 'erano gli spogliatoi dei bagnini ormai chiusi, Cat era in lacrime, e chiedeva" perche ' mi fai questo, perché mi fai del male,?! Io non ti ho fatto niente, ti amo, cosa vuoi da me?" e lui " voglio che tu stia sempre con me, ora tu vieni via con me, senza fare storie, ora prenderemo il treno, ma prima avviserai la tua amica che e ' tutto a posto,che vieni via con me di tua spontanea volontà'" Cat obbedì, e fece tutto quello che le disse Oliver, in treno pensava solo alla sua famiglia bacio che era giusto fare per loro, ; arrivarono nel paese di Oliver arrivarono a ca sua , i genitori di Oliver non sapevano che Cat era stata portata li con la forza, tutti fecero finta di niente, ma Cat era nervosa come non mai,e andò in bagno a vomitare,,.

Cenarono, Cat finalmente ricevette la chiamata del padre che volle parlare con Oliver e gli disse che se non la riportava lui a cada sarebbe andato s riprendersela, ma Oliver decise di riportarla lui a casa,.

I genitori di Cat erano felici ma allo stesso tempo arrabbiati con la figlia, il padre le proibì telefonate e uscite al di fuori della scuola,per le cose più' urgenti veniva accompagnata dal padre.

Lei voleva chiarirsi con Oliver una buona volta, riusci ' a parlarci e gli disse chiaramente che la cosa non poteva andare avanti cosi, gli disse " tu sei troppo geloso e comincio ad aver paura di te , l'ultima volta mi hai trattata malissimo, ora basta," Oliver sembrava capire la situazione, e al momento stesso non reagì' male, ma una volta che Cat si allontana da lui e torna a casa sono li che cominciano i veri problemi .

Oliver comincia a telefonare a casa di  Cat. , comincia ad ossiessonare tutta la sua famiglia,chiama ad ogni ora ad ogni momento della giornata, in tutto questo casino non si sa come ma Cat. Riesce a trovare la forza per studiare aveva l esame di maturità 'da affrontare, quando andava a scuola aveva paura , paura di incontrarlo, si faceva sempre riaccompagnare dal suo amico Mirko, arrivarono i giorni degli esami e Cat per fortuna fu promossa.

I giorni ormai per Cat erano diventate torture, Oliver non smetteva di telefonare, parlo 'anche col padre di Cat lo minacciò' era una minaccia continua tutti i giorni.,.

Cat doveva prentere la patente ma per fare questo ovviamente doveva seguire le lezioni guida, da casa sua ormai per arrivare a scuola guida era diventata una tortura, lei veniva seguita da Oliver lui la seguiva con la sua macchina, la circuiva con la macchina e lei era costretta ad ascoltarlo, lui con voce dolce le diceva"dai rimettiti con me mi manchi,dai dimmi di si"e lei" no non ci penso proprio" e lui tornava alle minacce con voce molto alta, la poveretta fu seguita fino al paese, quando pensò di averlo seminato ecco che se lo ritrova davanti pur di bloccarla aveva guidato contro mano, la intimo' di salire in maccchina lei non voleva ma lui la ,minacciò dicendole che se non sarebbe salita in macchina avrebbe fatto una strage,lei allora sali e lui comincio ' a correre come un matto con l auto, Cat era terrorizzata, lui le rifece la domanda" ti rimetti con me si o no?" e lei "la risposta e' no",allora lui comincio' a correre ancora di più con l auto e la porto' in un zona sconosciuta dove si fermo ' c ,era una distesa di terra, prima di scendete lui andò 'dal lato di Cat si mise su di lei e le mise le mani al collo, poi la fece scendere e le disse che per questa volta non la seppelliva sotto terra la fece risalire in macchina e la porto in uno dei suoi appartamenti al mare,la stagione estiva stava ricominciando cera gente ma nessuno si accorse della situazione,.

Oliver portò  su Cat,.e chiuse la porta a chiave ,ormai era sera e lei era intrappolata in quella 'appartamento, lei fece un tentativo lo minacciò con un coltello ma lui glie lo portò via, le disse o ti rimetti con me o a casa tua non ci tornerai più, Cat gli disse che sarebbe tornata con lui solo per farsi riportare , ma lui volle di più che una semplice affermazione, lei doveva dargliene una prova, e lui vuole fare quello che per lui era amore,per Cat era solo violenza,non ebbe altra scelta ed accetto .'Lui la portò nella stanza dove cera un letto matrimoniale, e l fece spogliare e la fece allungare sul letto, aveva una faccia compiaaciuta lui,era soddisfatto , l aveva posseduta su quel letto ignaro di ciò che provava Cat, lei si senti ' come svuotata, come se l'era stato tolto un pezzo, finalmente la tortura fini', era sera quasi le 20.30, Cat non rientrava a casa ormai dal pomeriggio,era a sfinita,.

Erano le 21.00 quando lui alla riporto', non ne parlò con i genitori, loro non avrebbero capito,le avrebbero dato la colpa di tutto. Catarina quindi come se niente fosse giustificò' il suo ritardo ,dicendo semplicemente che si era intrattenuta con le sue amiche.

I giorni successe i all 'accaduto,Cat.,stava male, aveva dolori atroci, ed ebbe perdite di sangue per una settimana, il dolore fisico,piano coll passare del tempo un po alla volta se ne andava ,ma quello emotivo rimaneva.Oliver ricomincio 'subito a chiamarla, non aveva ancora capito che Cat avesse finto solo per poter tornare a casa, il telefono squilava , era lui, Cat cerco ' di chiarire la situazione dicendogli". Io non ti amo più' fattene una ragione, mi hai fatto troppo male," e lui "ma io ti amo devo ,voglio stare con te, tu devi essere solo mia ". Le telefonate di Oliver nei confronti di Cat erano diventate alla 'ordine del giorno , oltre a chiamare al cellulare Oliver la chiamava anche al telefono di casa, la cosa stava diventando insostenibile anche da parte della famiglia di Cat, Oliver più si sentiva respinto e più insisteva, continuava con le sue solite minacce,"io ti ammazzero' , ammazzero' a te e la tua famiglia...".

Cat ormai viveva nel terrore nella ombra di Oliver ad ogni squillo i saltava tutti dalla sedia, ogni volta che usciva veniva seguita, Cat finalmente si decise di comune accordo col padre ad andare dai carabinieri, racconto delle minacce sul telefonino e a casa e racconto di quando fu picchiata sbattuta al muro, ... I carabinieri consigliarono a Cat di fare una diffida nei confronti di Oliver prima di procedere con la denuncia, la diffida permetteva a Cat di respirare un po' perche' non permetteva ad Oliver di avvicinarsi era come un avvertimento, che, per fortuna funzionò' ,solo una volta Cat lo rivide, ma lui non poteva avvicinarsi, altrimenti per lui scattava la denuncia.

L'incubo di Cat duro' sette mesi , ancora oggi al sentire rallentare un auto,Cat sobbalza, le viene sempre la paura che lo stronzonpossa tornare.

amore senza fine,.....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora