Capitolo 2

420 22 2
                                    

Harry:

Arrivò l'ora di cena.

Come al solito mi sedetti al nostro tavolo, quello dei Grifondoro e mi misi in mezzo a Ron ed Hermione.

Difronte a noi invece, c'erano Ginny assieme a Dean Thomas.

"Harry come mai Malfoy ti sta fissando così serio?" Mi domandò ad un certo punto Hermione.

Lo guardai a mia volta e poi, distolsi lo sguardo.

"Abbiamo litigato, niente di importante!"

Hermione però non sembrava affatto convinta e in effetti nemmeno io lo ero.

Finita la cena andammo diretti verso la nostra Sala Comune e mentre Ron andava a cambiarsi, Hermione mi si parò davanti.

"Harry!" Disse preoccupata.

"Che cosa succede, Herm?"

"Malfoy non mi convince. Quello sguardo, quegli occhi così irritati."

"Dove vuoi arrivare, scusa?" Chiesi confuso.

"Voglio arrivare al fatto che lui ti disprezza, ma... c'era anche fastidio nel suo sguardo, come se lui volesse essere un tuo amico, ma non può esserlo."

Dopo quelle parole, rimasi interdetto.

"Cosa?! Non è possibile!"

"Non lo so in realtà, ma pensavo che tu potessi aiutarmi a capire."

"Sinceramente non lo so." Dissi sconcertato.

"Malfoy ci nasconde qualcosa!"

"Dai, Herm! Non è la prima volta che si comporta così, non ti preoccupare."

Hermione ad un certo punto notò il mio polso destro e con uno sguardo piuttosto serio lo strinse alle sue mani.

"Che cosa ti è successo?" Chiese spaventandosi.

"Oh, niente." Poco convinto.

"Harry! Chi te lo ha fatto?" Spazientendosi.

"Malfoy!"

"Perché?!" Ancora più nervosa.

"Voleva sapere che cosa stavo facendo, ma siccome non avevo voglia di fare conversazione, soprattutto con lui, gli ho risposto male e il fatto che gli tenevo testa lo ha agitato. Non è una novità, lascia perdere!"

Hermione sospirò.

"Se lo desideri lo farò, sappi però che non abbasserò mai la guardia, mai."

A quel punto le sorrisi e poi infine, l'abbracciai.

Poco dopo arrivò Ron.

Le lezioni incominciarono e mentre Hermione guardava l'orario che poi era con i Serpeverde e per giunta Pozioni era alle prime due ore, vidi Draco dirigersi verso il suo tavolo con un ghigno di strafottenza rivolto ai suoi compagni.

In quel momento mi soffermai a ripensare alla forte stretta sul mio polso e in un attimo ripensai anche al perché di tutto ciò.

"Harry! Andiamo, facciamo tardi!"

La voce di Ron mi riportò alla realtà.

"Ehm, si eccomi!" Dissi alzandomi e seguendoli.

Drarry ~ Amore improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora