Capitolo 17

228 11 0
                                    

Draco - Domenica mattina:

Mentre cercavo di alzarmi contro voglia accesi il cellulare e dopo una frazione di secondo arrivò un sms.

Quegli aggeggi babbani ancora non mi erano entrati in testa e ogni volta mi ci incazzavo come una iena!

"HARRY! Come si usa questo coso?"

Harry fece un salto dal letto prendendo un colpo. "Dannazione Draco! Sono le 7:30, puoi urlare meno?"

"Lo farei volentieri se non dovessi imbattermi in certe cose!"

Gli diedi il telefono: un iPhone4s e lui lo guardò con gli occhi appannati dal sonno.

"È arrivato un messaggio di Blaise."

"Mh e che vuole a quest'ora?!"

"Invitarci a pranzo. Già... dovevamo vederci!" Disse mettendosi una mano sulla fronte.

"Oggi?!" Chiesi confuso.

"No, fra un mese! Certo oggi!"

Lo guardai in cagnesco e tutt'ad un tratto gli feci il solletico. Harry iniziò a piegarsi in due dal ridere.

"Basta ti prego!"

"Così impari a prendermi in giro!" Dissi ridendo.

All'improvviso le nostre labbra si trovarono vicinissime ed io annullai quella piccola distanza.

Lo baciai con dolcezza e Harry affondò sulla mia bocca regalandomi mille emozioni diverse.

"Andiamo a berci un caffè?" Domandai.

"Direi di si! Ne ho proprio bisogno!"

Harry sorrise e poi si chiuse in bagno mentre io andavo a preparare la colazione.

Dopo circa un'ora uscimmo di casa: abitavamo nel quartiere Piccadilly la zona più famosa per lo shopping di Londra e così ci avvicinammo alla mia Porsche nera fiammante.

Ad un certo punto però mi fermai di botto: la portiera era rigata! Strinsi i pugni e i miei occhi si ridussero in due fessure.

Harry tentava invano di calmarmi: se il buongiorno si vede dal mattino quella era già una giornata alquanto pessima!

Harry:

Dopo venti minuti finalmente partimmo e andammo da Blaise e Luna.

Abitavano nel quartiere Notting Hill una zona molto elegante. Quando suonammo al campanello Blaise venne ad aprirci.

"Ciao ragazzi! Sono felice di vedervi!"

Draco sorrise ed io feci un mezzo sorrisetto. Subito dopo ci fece entrare e i camerieri ci servirono.

"Desiderate qualcosa da bere?" Ci domandò Blaise.

"Due Mojito!" Disse Draco, conoscendo i miei gusti.

"Martin due Mojito per favore."

"Subito signore." Facendo un inchino.

"E Luna?" Domandai cercandola.

"Ciao Harry!"

Stava scendendo le scale ed in braccio stringeva Annie la loro bambina: che aveva i capelli neri e la forma degli occhi di Luna.

Annie era mulatta.

"Luna! Oh, che meraviglia! Come stai? È una vita che non ci vediamo!" Abbracciandola.

"Davvero! Noi stiamo bene, voi?" Allegra.

Martin uno dei maggiordomi arrivò con i due Mojito e ci accomodammo a tavola: era molto grande ed apparecchiata con particolare gusto.

Draco ed io, rimanemmo stupiti.

"Allora come state?" Ci domandò Blaise.

"Abbastanza bene!" Rispose Draco. "Una vita normale! E voi? Annie è bellissima!"

"Grazie! Beh, anche noi tutto ok!" Rispose Luna con molto trasporto.

Passammo la serata tra chiacchiere e divertimenti.

Ero felice che le cose tra Draco e Blaise si fossero sistemate. Infondo Blaise per Draco era sempre stato uno dei suoi migliori amici e la sua assenza, anche se non lo avrebbe ammesso neanche sotto tortura lo faceva soffrire molto!

Drarry ~ Amore improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora