Capitolo 11

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Harry:

Nei giorni seguenti alla festa di fine anno, ci furono vari episodi spiacevoli tra me, Draco, Dean e Ginny.

Il biondo platino infatti aveva sentito Dean offendermi affermando a Ginny che fossi uno stupido e per questo motivo Draco mi aveva difeso a spada tratta finendo poi in presidenza.

La ragione di tutto questo contrasto fu che Dean mi aveva sempre ritenuto uno stronzo capace di fingere con gli altri di provare benevolenza per non restare da solo.

Saputa tutta quella storia, a quel punto ebbi dei piccoli chiarimenti sia con Ginny che con Draco che mi dimostrarono molto affetto, una cosa che ero convinto che sarebbe accaduta visto che loro erano sinceri, esattamente come me, nel mentre invece con Dean non ci parlai mai più.

Parlando sempre di Ginny, quella sera dopo la discussione, si era intrattenuta a studiare fino a tardi finendo poi per addormentarsi in biblioteca.

"Ginny?" E una voce la svegliò.

Era tardi effettivamente e lei aveva studiato a lungo per il compito di Pozioni che si sarebbe svolto il giorno dopo.

Quando aprì gli occhi vide un ragazzo alto, un po' goffo, con i capelli mori.

"Neville..." Con un sorriso.

"Andiamo dai. È tardi e domani dobbiamo essere in forze per il compito. Piton se no ci fa a pezzettini! E non è piacevole perdere punti, soprattutto con lui." Disse sbuffando.

Ginny si alzò barcollando, ma venne prontamente sorretta da Neville che era un altro suo amico.

"Grazie Nèv! Che ne dici di ripassare insieme? Sto più tranquilla." Chiese implorante.

"Se proprio insisti lo farò!"

"Grazie! Sei un angelo!"

Si misero quindi a sedere visto che potevano rimanere per almeno un'altra oretta e mezzo dato che la biblioteca chiudeva a mezzanotte in punto.

"Dunque." Disse Neville. "La pozione polisucco..." Si bloccò. "Oddio, tu te la ricordi?" Disse spaventato.

"È la più semplice: ricordi? L'hanno usata anche Ron, Harry e Herm! 'La pozione polisucco da a chi la beve il potere di assumere temporaneamente le sembianze di un'altra persona!'"

"Uhm si è vero, ma per assumere le sembianze di un'altra persona bisogna aggiungere i capelli!" Disse soddisfatto.

"Esatto! Bravo Neville!" Disse sorridendo.

Passarono la serata a ripetere fino a che Madama Smith la responsabile non venne a chiamarli per ritornare nei nostri dormitori.

"Allora buona notte Nev e grazie ancora!"

"Figurati! È stato un piacere!" Facendole un sorriso.

Il giorno dopo ci svegliammo di mala voglia e dopo una colazione alquanto lenta tra sbadigli e sonnolenza ci avviammo verso i sotterranei dei Serpeverde.

"Dunque: avete entrambe le due ore!" Disse Piton. "Se scopro che qualcuno tenta di copiare qualcun altro la prova verrà sospesa immediatamente! Quindi pensateci bene!"

Dopo quelle parole, Neville divenne rosso in volto e Ginny si girò verso di lui per tranquillizzarlo facendogli l'occhiolino.

Appena usciti dall'aula ci mettemmo ad aspettare i risultati: mentre guardavo i voti scritti sul foglio attaccato alla porta avevo paura.

"Eccezionale: 10
Oltre ogni previsione: 8-9
Accettabile: 6-7
Scadente: 5
Desolante: 3-4
Troll: 1-2"

Eravamo tutti nervosi: e se sul mio compito c'era scritto un Troll? Hermione era dannatamente tranquilla! Come diavolo faceva?!

"Beate te Herm che sei sicura!" Dissi.

"Dai che è andata bene! Siate più fiduciosi!"

Ron sbuffò sonoramente.

All'improvviso Piton ci fece entrare nella sua aula e ci consegnò i compiti.

Hermione come al solito esultò per il suo Eccellente; ma anche per noi non andò male!

I nostri voti andavano da Accettabile a Oltre ogni previsione! Che meraviglia!

Appena Neville e Ginny guardarono i loro voti entrambi "Ogni oltre previsione" si abbracciarono felici per aver ripassato insieme.

Draco:

"Allora com'è andata?" Mi chiese Harry una volta fuori dai sotterranei.

"Eccellente come la Granger!"

"Grande Draco!" Disse sorridendomi.

"E tu?" Ricambiando il sorriso.

"Oltre ogni previsione!" Con un sorrisetto.

"Grande anche te!" E ridemmo.

Arrivò sera.

Eravamo tutti in fibrillazione; quella sera c'era il Ballo del Ceppo. Come al solito avevo il mio smoking nero con una camicia bianca.

Sorrisi sommessamente e Theo e Blaise mi si avvicinarono: erano finalmente pronti!

Alleluia, quei due erano delle lumache.

Pfff...

"Andiamo amico?" Mi domandò Blaise.

Annuì nervoso.

Appena arrivammo davanti alla Sala Grande, aspettammo qualche minuto.

Ad un certo punto sentimmo la McGranit che diceva a Cedric Diggory il campione Tre Maghi di Hogwarts appartenente alla casa Tassorosso che doveva aprire le danze assieme a Cho Chang una Corvonero.

Sbuffai.

Dopo poco la musica iniziò.

Harry si mise a ballare con una Tassorosso: Susan Hossas una ragazza dai capelli rossi del nostro stesso anno, nel mentre io invece, ballai con Astoria Greengrass.

Ad un certo punto Ron si avvicinò a Potter e brindarono insieme come a Capodanno.

Improvvisamente vidi la lenticchia femmina: aveva un vestito color crema con una fascia fucsia sulla vita.

"Ti va di ballare?" Le chiese Neville timidamente.

Ginny si voltò verso di lui. "Certamente!"

Andarono al centro della stanza assieme a tutti gli altri ed iniziarono un lento.

"Stai benissimo vestita così."

"Grazie, Nev..."

Quella sera facemmo tardissimo: eravamo stanchissimi, ma fu tutto sommato una bella serata!

Drarry ~ Amore improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora