Capitolo 4

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Draco:

Passò qualche ora e finalmente mi svegliai.

Mi guardai intorno e notai con certezza che non ero solo: Harry infatti era sdraiato nel letto accanto al mio ed entrambi avevamo fatto un gran volo.

Mi alzai così dal letto per stargli vicino, ma un forte dolore invase la mia gamba destra.

Chiusi gli occhi e digrignai i denti.

"P-porca miseria!" Quasi urlai dal male.

La gamba era ingessata.

Guardai Harry che stava dormendo: lui aveva un gesso al braccio sinistro e una garza alla mano destra.

In quel momento infatti, mi ricordai di due anni prima quanto Harry ed io cademmo dalla nostra scopa durante la partita di Quidditch.

Questa situazione era una specie di dèjà vu.

Harry:

Ad un certo punto aprì i miei occhi verde smeraldo ed incominciai a vedere sfocato perciò, cercai i miei occhiali tondi.

Dopo poco mi voltai leggermente e vidi Draco.

"Ma...."

"Buongiorno." Disse Draco.

"Dove siamo?" Chiesi confuso e spaesato.

"In infermeria."

"E da quanto tempo siamo qui?"

"Non lo so, ancora non ho visto Madama Chips!"

All'improvviso però, la donna sbucò da dietro una parete. "Oh, bene, vi siete svegliati! Vediamo, come state?"

"Bene. Madama, ma cosa?" Chiesi.

"Beh, al Quidditch avete fatto un brutto incidente. Quindi, considerate le vostre condizioni fisiche direi che siano necessari due o tre giorni per riprendervi."

"COSA?!" Urlando all'unisono.

"Si, due o tre giorni. Vi siete fatti molto male e non potete seguire le lezioni in questo momento. Per non parlare di lei signor Malfoy! Dove pensa di andare conciato così?"

A quel punto Draco sbuffò ed io appoggiai la testa sul mio cuscino morbido. L'idea di passare due giorni con lui mi turbava: avremmo passato tutto il tempo a litigare, ne ero più che sicuro.

Mentre ero immerso tra tutti questi pensieri assurdi arrivarono Hermione, Ron e Ginny.

Nei fui davvero felice; avevo proprio bisogno di distrarmi dal quel pensiero.

"Harry! Come stai?" Disse Hermione molto preoccupata.

"Sto bene Herm! Stai tranquilla! Questo passerà!" Mostrando il mio braccio sorridendo.

"Comunque Harry, se hai bisogno di noi non esitare a dirlo!" Disse Ron premuroso.

Draco:

Dopo quelle parole, pensai che Weasley doveva stare lontano un chilometro da Harry, in quanto quel rosso era un amico indegno per lui e poi Harry se la sapeva cavare benissimo!

"Si, stai tranquillo Ron! Penso che andrà tutto bene e poi c'è Madama Chips!"

Finalmente dopo poco tempo, la Chips spuntò con i vassoi della cena e quei tre si tolsero dalle scatole.

Quando l'infermiera posò il vassoio sul tavolino di Harry notai ancora una volta che esattamente come me si era fatto molto male.

"Buon appetito Draco."

In quel momento lo guardai nei suoi occhi verdi.

"A te!"

In quel momento il dolore al piede però, fu davvero lancinante e quindi inevitabilmente gemetti dal forte dolore ed Harry quindi si voltò di scatto verso di me.

"Tutto bene?"

"No! Questa gamba mi sta uccidendo!"

Dopo le mie parole, Harry quindi si alzò dal letto e si avvicinò a me.

"Andrà tutto bene, te lo prometto. Io purtroppo lo so che cosa si prova, ma passerà!"

Capì che si riferiva al nostro secondo anno e così dissi:
"Mi dispiace."

"Sul serio, Draco?"

"Si, scusami Harry!"

"Per cosa?"

"Per tutto! Ok Harry, quando al primo anno rifiutasti la mia amicizia davanti a tutti, ti disprezzai sul serio. Ho incominciato ad offenderti perché tu non mi ritenevi "giusto" e questo mi faceva innervosire non poco!"

"Beh, se vuoi possiamo iniziare da ora!" Sorridendo.

"Certo!" Ricambiando il sorriso.

Gli allungai quindi la mia mano destra come quella volta al primo anno e lui mi diede la sua fasciata appunto dalla garza bianca.

"Volevo la tua amicizia a tutti i costi e ti ho detto cose che non pensavo. Scusami."

Harry sorrise nuovamente. "Tranquillo, ti ho anche perdonato il livido al polso di qualche giorno fa, ti ricordi?"

"Ehm, si!" E ridemmo.

Drarry ~ Amore improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora