Drarry ~ Amore improvviso

Capitolo 20

Harry:

Era passato un mese da quella notte.

Io e Draco nel frattempo ci eravamo trasferiti nella casa di Sirius Black il mio padrino che tra le tante cose lasciatemi in eredità ricevetti anche la sua dimora, in modo da dare alla piccola un ambiente tranquillo ed altrettanto sereno in attesa di scoprire come sarebbe andata a finire.

"Tutto bene Draco?" Domandai vedendolo pensieroso mentre le cambiava il pannolino.

"Sì. Mi stavo ingegnando con queste cose Babbane."

Mi avvicinai sorridendo. "Sei bravo!"

Draco rise. "Grazie!"

Dopodiché lo abbracciai.

"È davvero bella, non trovi?"

"Sì, concordo!"

"Senti Draco a proposito, non è che puoi tenerla per tipo un'ora? Ho visto che non c'è niente in frigo e quindi devo andare a fare la spesa."

"Vai pure! Ci penso io alla principessa di casa!" Disse sorridendo e prendendola in braccio per coccolarla.

"Grazie! Ti devo un favore!" Dissi prendendo un marsupio e dandogli di spalle.

"Non mi devi nulla Harry. Sono felice di farlo!"

Mi voltai a guardarlo con un sorriso compiaciuto e poi lo baciai con voracità.

Dopo quarantacinque minuti ero al supermercato quando incontrai Hermione e Ron.

"Hey! Ciao ragazzi!"

"Harry!" Disse Hermione abbracciandomi forte.

"Come stai?" Mi chiese Ron.

"Oh, sto bene! Voi state bene?"

"Si, grazie! Annie?" Mi chiese piuttosto apprensiva.

"Lei sta benissimo. È ancora troppo piccola per capire, ma io e Draco le staremo vicini. Sono ancora stupito però di questa scelta. Insomma tra tante persone Yubert ha scelto proprio noi!"

"Ha colpito molto anche noi, Harry." Disse allora Ron.
"Ma sono sicuro che andrà tutto bene per Annie."

"Lo credo anch'io." Dissi.

"Draco dov'è?" Mi chiese Hermione.

"A casa con lei."

"Ah! Bene, bene!"

"Che cosa ne dite di venire una di queste sere da noi? Vi andrebbe?"

"Volentieri! Sei il nostro migliore amico! Come potremmo rifiutare?" Disse Ron.

"Grazie! Allora ci sentiamo e ci mettiamo d'accordo! Ne parlo con Draco, sento un po' come è messo lui."

"Certo!" Disse Hermione sorridendo. "Ti vogliamo bene, ricordalo."

Le strinsi la mano. "Anche io ragazzi!"

E ci abbracciammo tutti e tre insieme.

Draco:

Quando Harry tornò a casa trovò la cucina e il salone ordinati: ma la sua attenzione fu calamitata dall'odore di candele profumate che si erano espanse in tutta la stanza.

"Draco? Ci sei?" Guardandosi intorno.

"Eccomi!" Con un sorriso sornione.

Scesi le scale elegantemente ed Harry per poco non fece cadere i pacchi per terra.

Una volta che arrivai davanti ad Harry lui ed io ci guardammo per un secondo e in un altro attimo la nostra serata a lume di candela andò a farsi benedire.

In quel momento infatti, lo bloccai con le mie braccia e baciandolo con voracità sulle labbra, ci ritrovammo a gemere per la foga.

Quella notte fu bellissima, unica, non avrei mai voluto che finisse. Lui era la mia vita.