Capitolo 6

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Harry:

Passarono inesorabilmente quei pochi giorni.

Purtroppo l'ultima sera arrivò ed io ero particolarmente triste e anche Draco quella sera era decisamente cupo.

Volevo farmi gli affari suoi, ma poi pensai che non era il caso. Conoscendolo un minimo sapevo con assoluta certezza che non amava molto parlare di se stesso.

"E così ci siamo. Domani usciamo di qui!"

"Già. Tu sei contento?"

"Sono contento di ritornare a stare bene."

"Ma?"

"Mi dispiace. Devo riprendere a far finta di disprezzarti e la cosa non mi va molto a genio!"

"Eh?"

"Beh, siamo amici no? E risponderti male non mi va."

A quel punto Draco mi fece un sorriso sincero ed estremamente soddisfatto.

"Vale anche per me!" Sorride. "Sai Harry non credevo che tutto questo sarebbe accaduto un giorno. Devo ammettere che mi sono sbagliato sul tuo conto. Non sei per niente male!"

"Nemmeno tu!"

Contemporaneamente ci alzammo e insieme ci avvicinammo senza rendercene conto.

Ci stringemmo la mano esaudendo ciò che non era accaduto durante il primo anno e poi sorridemmo.

In quel momento Draco era davvero allegro: i suoi occhi brillavano, c'era una luce nuova, qualcosa che non avevo mai notato.

Ci guardavamo ancora quando Madama Chips interruppe l'atmosfera e Draco a quel punto fece finta di litigare con me dimostrandomi quanto non fosse ancora pronto a far sapere che tra di noi era nata una sorta di tregua.

"Sei il solito spocchioso Potter! Non saremo mai e poi mai amici, chiaro?!"

Quelle parole mi fecero male, molto male.

"Ah, io?! Ma senti chi parla!"

A quel punto mi sdraiai sul letto e non parlammo più.

Non so perché, ma ebbi come la sensazione che tutto fosse andato in frantumi.

Draco:

Il giorno seguente dopo colazione guardai Harry.

Dalla sera prima non mi rivolgeva più la parola e quando gli chiedevo qualcosa mi rispondeva a monosillabi.

No! Non poteva continuare così.

Ad un certo punto lo fermai e spingendolo al muro gli bloccai i polsi in modo che non potesse muoversi.

"Harry! Che cosa succede?"

"Niente!" Disse senza guardarmi.

"Non è vero! Da ieri sera sei cambiato!" Dissi con il cuore a mille per il dispiacere e la paura.

"Io..." Una lacrima scendeva.

"Tu?" Lo incalzai disperato.

"Quello che hai detto."

"Non ti è piaciuto?"

"No! Io... beh, credevo che tu non volessi essere mio amico."

"Mi dispiace, non era mia intenzione. Ho detto tutte quelle cose, ma non era realtà."

Vedi Draco? Non ci voleva poi chissà che! Harry rimase ammutolito, ma poi sorrise dolcemente avendo intuito perfettamente quanto fossi rammaricato.

"Sono felice Draco."

"Lo stesso io!"

Drarry ~ Amore improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora