You are art.

Capitolo 7

Alex's pov
Cammino per i corridoi della scuola, avrei voluto rimanere a casa ma non posso bruciare troppe volte. Camminando vedo Meg che sistema le cose nel suo armadietto, é girata di schiena e io vado da lei.

"Hey Thompson" la chiamo per cognome,"ciao" risponde fredda mentre chiude il suo armadietto, "che hai?" le chiedo, sembrava arrabbiata, "assolutamente niente, lasciami stare" dice cercando di andare via, io la prendo per un braccio per farla girare verso di me, "ora mi spieghi che succede" le dico abbastanza allarmata, i nostri sguardi si incorciano, i suoi occhi verdi mi penetrano come sempre, "succede che non voglio più vederti" dice e a quelle parole sento come un nodo allo stomaco.

"C-cosa?" dico incredula, "si hai capito bene, non voglio essere la tua marionetta o la tua avventura di una notte, non voglio che tu faccia la dolce e la carina per poi lasciarmi da un momento all'altro. Per evitare tutto ciò é meglio tagliare subito" dice, le sue parole mi feriscono, molte ragazze mi hanno detto che non volevano più nulla da me dopo che le avevo spezzato il cuore ma queste parole dette da lei fanno ancora più male.

I suoi occhi verdi diventano lucidi, "è meglio finirla qui" aggiunge, io non rispondo, non riesco a dire nulla, come se la mia bocca fosse cucita, rimango immobile mentre la guardo andare verso la sua classe, merda, penso mentre tiro un pugno ad un armadietto.

Mi sento una perfetta stupida, lei mi fa un altro effetto rispetto alle altre, ha come qualcosa che non riesco a spiegare. Sto iniziando a provare dei sentimenti per lei e volevo portare avanti questa cosa, ma per colpa mia si é rovinato tutto, come sempre, sono un perfetto disastro. Mi avvio verso la classe con aria sconfitta.

Meg's pov
"Sei sicura della tua scelta?" mi chiede Michelle, "si" rispondo cercando di essere convincente, la verità é che non sono convinta per niente, la verità è che forse ho esagerato, ma soprattutto, vorrei che Alex venisse da me per dirmi che non mi vuole usare e che prova qualcosa, ma so che tutto questo non accadrà.

La mia fottutissima vita è stata sempre questa: devo essere sempre la migliore in classe, la mia famiglia é perfetta e mi ha educato per essere una signorina e rispettare le regole, i miei amici mi vogliono bene e ho un perfetto fidanzato. Ma da quando é arrivata lei nella mia vita é come se mi si fosse accessa una lampadina, dopo la sera in spiaggia le sue parole mi sono rimaste impresse.

"Eccola li" dice Jess, poi la vedo li con altre due ragazze, vorrei che venisse qui con me ma lei non mi guarda nemmeno, sta palesemente facendo finta di vedermi, la lascio stare e continuo il pranzo con i miei amici, con un filo di tristezza sul mio volto.
"Quindi con Josh?" chiede Jess, "oggi lo vedo" dico, "Alex mi ha detto che la sua compagnia non fa nulla di buono" aggiungo, "beh anche Alex era in quella compagnia" dice Michelle, io rimango sorpresa, "Alex ha una lunga storia dietro, girano molte brutte voci su di lei, ha lasciato la compagnia e subito dopo ha fatto una rissa con Lucy quella con i capelli rossi" dice Michelle, io faccio mente locale e ricordo la ragazza rossa di quella sera.

"Perché si sono picchiate?" chiedo curiosa,"sfida alla più forte credo" dice, ma allora significa che anche Josh ha fatto o farà qualche rissa, "Alex aveva perso, forse proprio per questo ha abbandonato il gruppo" continua, non so più cosa pensare di nessuno, di Alex, di Josh, sono solo confusa. La campanella suona e torniamo in classe.

Alex's pov

Pronto

Hey Jenny

Ciao Alex, scusa se oggi non sono venuta a scuola ma ho qualche linea di febbre

Tranquilla, senti devo dirti una cosa

Che é successo? Mi sembri...triste

Si, Meg mi ha fatto una scenata oggi, dice che non cuole più avere a che fare con me perché ha paura che la usi

Ah...capisco, Dio mi dispiace un casino

Jenny io credo di provare qualcosa di serio per lei, non voglio lasciarla andare così e non voglio che lei si allontani da me

Ho notato che sembri più presa del solito auando parliamo di lei

Senti tu conosci Michelle vero?

Si

Non potresti parlarle e dirle di dire a Meg di darmi una possibilità?

Senti Alex, non posso tirarti sempre fuori dai guai, io e Michelle abbiamo fatto il camp insieme questa estate ma non siamo così amiche. Alex devi imparare a risolvertela da sola con le ragazze

Come faccio?

Se ci tieni davvero a lei devi saperlo dimostrare, io so che ce la puoi fare. Forza, reagisci! Se vuoi una cosa devi lottare per averla

Okay, grazie per le belle parole Jenny, ci sentiamo

Ci sentiamo

Chiudo la chiamata e mi siedo appoggiando la schiena al muretto della scuola, mi infilo le mani tra i capelli e penso, cosa devo fare?
Accendo una sigaretta e comincio a cercare una soluzione.

Dovrei andare da lei? Dovrei lasciare da parte l'orgoglio? Oppure dovrei semplicemente lasciare perdere, magari è vero, l'avrei presa per poi lasciarla come le altre...ma che dico lei non è come le altre. Non mi sono mai impegnata seriamente ed é proprio per questo che ora non so che decisione prendere, è difficile. Butto il mozzicone della sigaretta e mi avvio verso casa, ho bisogno di riflettere di più.

Meg's pov
Suona il campanello, é Josh, ho casa libera oggi pomeriggio. Apro la porta e lui entra, "ehi senti..." inizia ma prima che dicesse qualsiasi cosa gli tappo la bocca cominciando a baciarlo con foga, avevo bisogno di staccare dai miei pensieri e dalle cose successe, avevo bisogno di sfogarmi.

Andiamo verso il divano senza smettere di baciarci, lo spingo per poi mettermi a cavalcioni su di lui, gli tolgo la giacca e la maglia mentre lui sfila la mia e successivamente mi slaccia il reggiseno. Comincia a baciarmi il collo e a sfilarmi i pantaloni, io li lancio via.

Inizia a massaggiare la mia intimità e sotto di me sento il cavallo dei suoi pantaloni che si gonfia. Mi sfila anche le mutande e rimango completamente nuda. Infila un dito dentro di me e io comincio a gemere, gli metto le mani nei capelli per avvicinarlo, poi lo fermo ma solo per toglierli i pantaloni e i boxer.

Prendo il suo membro e comincio a fare movimenti su e giù, Josh geme, "si piccola ti prego" dice, io aumento la velocità dandogli piacere.
Tira fuori un preservativo dal portafogli e se lo infila velocemente, io risalgo a cavalcioni su di lui che entra dentro me.

Comincio a muovermi e la sensazione mi piace da morire, gemo più forte, aumentando la velocità, poi lui mi prende per farmi sdraiare sul divano e ricominciare tutto. Lui spinge forte e io gli graffio la schiena, "Meg, s-sto p-er..." dice per poi venire insieme a me.

"Allora é tutto risolto?" chiede mentre sta per tornare a casa, "si" dico, lui esce dalla porta e se ne va. Entro nella doccia e penso, ho appena fatto sesso con Josh per sfogarmi, la sensazione di piacere c'è stata, lui mi piace ancora ma di sicuro non come prima.

Subito dopo mi pento di quello che ho fatto, ho appena usato il mio ragazzo per sfogare i miei problemi, l'ho perdonato così ma i piani erano diversi, dovevo convincerlo che i suoi amici non erano brave persone come lo é lui, dovevo sapere se aveva fatto risse come diceva Michelle o che stava per combinare qualcosa di grave, dovevo fargli cambiare idea e invece.

L'acqua calda scende sul mio corpo, è una sensazione rilassante ma i miei pensieri rovinano tutto. Esco dalla doccia, mi asciugo e mi metto il pijama, mi siedo alla scrivania e prendo la rosa che stavo disegnando per finirla.

Accendo la musica e continuo il mio lavoro, le immagini della sera della festa mi appaiono nella mente: il suo viso, i suoi occhi, il suo fisico scolpito, era tutto perfetto; Meg smettila di pensare a lei, ti avrebbe solo fatto soffrire, dico tra me e me. Sento il campanello suonare, i miei sono tornati con Sofia, scendo, ho deciso: stasera starò con loro per distrarmi.