You are art.

Capitolo 10

Meg's pov
Ottobre passa in fretta, io lo considero come il mese più duro, tra verifiche e test, la scuola mi ha tenuta impegnata e concentrata, un altro modo per staccare un po' da Josh e Alex.
"Benissimo ragazzi, all'inizio di questo mese abbiamo fatto una riunione con l'altra classe sui libri e i vari generi" dice il prof, "vi abbiamo diviso in coppie tra le due classi e insieme dovrete fare una relazione su un libro ta quelli citati in riunione e consegnarlo entro una settimana" dice, dopo le sue parole in classe aumenta la curiosità per le coppie che avranno scelto i professori.

L'insegnante inizia a leggere le varie coppie formate, "Thompson l'abbiamo messa in coppia con Taylor" il mio cuore si ferma, "Taylor? Alexia Taylor?" chiedo agitata, "si signorina Thompson, le coppie non si cambiano" dice il prof, il cuore mi batte forte, io e Alex ci dovremo incontrare fuori dalla scuola, solo io e lei, "stai tranquilla" Michelle mi rassicura, non voglio immaginare cosa potrebbe succedere.

Il resto delle ore passano in fretta e arriva l'ora di pranzo. "Stasera c'è la festa di Halloween ragazzi" dice Michelle entusiasta, "sarà la tua prima volta in discoteca Meg" aggiunge, io esulto in un modo abbastanza falso, "dai Meg smettila di fare la santa" dice Michelle. Dopo vari minuti arriva Jess con quello che dovrebbe essere il suo nuovo ragazzo. "Ragazzi questo é Mike" dice presentando a tutti la sua nuova fiamma, l'avevo visto in giro, qualche volta era stato con il nostro gruppo, ma non ci avevo mai parlato.

È alto, moro, occhi scuri, carino per Jess. Dopo le presentazioni si siede con noi e mangiamo tutti insieme, parlando sembra un tipo tanquillo, faccio un cenno di approvazione a Jess e subito si rallegra. Mi giro e vedo Alex appoggiata ad un tavolo mentre mangia delle patatine; Michelle mi fa cenno di andare da lei, dovevamo organizzare quando vederci per il lavoro.

Mi alzo dal tavolo e mi avvicino titubante a lei, "hey" dico imbarazzata, "hey" mi risponde guardandomi, "hai saputo che siamo in coppia per il lavoro?" chiedo, "ah sisi" dice mangiando, "beh quando potremmo incontrarci? E dove?" chiedo, Dio é così strano, "abbiamo il ponte di Halloween quindi possiamo vederci lunedì, puoi venire a casa mia" dice sicura, dovrò andare a casa sua, fantastico, "okay va bene" dico per poi tornare a sedermi.

"Allora?" chiede Jess, "Andrò a casa sua lunedì" dico e Michelle mi guarda con la sua solita aria maliziosa, "stai attenta" dice Jess, io annuisco e poi torniamo in classe

"Dai ma che roba é?" dico, "senti é una festa di Halloween, un po' dobbiamo truccarci da mostri o cose così" mi dice Jess, mi disegna vari segni rossi sul viso come se fosse sangue, inoltre sulle labbra piene di rossetto rosso mi segna una riga come se stessi sanguinando, insieme ad un vestito nero abbastanza attillato.

Michelle decide di mettersi le lenti a contatto azzurre, sta bene; dopo esserci praparate arriva Josh a prenderci, salutiamo i miei e saliamo in macchina. Io salgo davanti vicino a Josh, ha una maglia bianca con vari buchi, una giacca di pelle e i jeans neri, anche lui si é vestito a tema.
"Sei bellissima" mi dice sorridendo, io ricambio il sorriso, poi andiamo verso la discoteca.

Appena arrivati vediamo un sacco di gente, facciamo la coda e poi entriamo, é strano, c'è la musica alta, le luci e un sacco di persone che si struscicano tra di loro. Raggiungiamo il tavolo che avevamo prenotato insieme agli altri. Sopra il tavolo c'erano vari alcolici, Michelle e Jess cominciano a provare i drink, "dai Meg tieni bevi" mi grida Jess per via della musica alta, passandomi un drink, io la respingo, "dai Meg, lasciati andare un po'" insiste, "cosa é?" chiedo, "é vodka alla pesca" dice, prendo il drink e ne bevo un goccio, sento un bruciore alla gola per poi sentire il gusto di pesca, non era male.

Finisco di bere per poi alzarmi e mettermi in braccio a Josh che inizia a baciarmi il collo, alzo lo sguardo e vedo Alex, seduta su un divanetto, intenta a limonare con una tipa che é in braccio a lei.

Il cuore mi si spezza in due, provo una forte sensazione di gelosia. Michelle vede il mio sguardo perso e si gira per vedere la scena, poi si alza e viene da me, "pensa a divertirti" cerca di dirmi avvicinandosi al mio orecchio. Avevo bisogno solo di staccare, così inizio a bevendo un altro bicchiere di vodka, "vacci piano" mi dice Jess ma io non la ascolto. Dopo un altro giro comincia a girarmi la testa, sento una strana sensazione, "mi accompagni in bagno?" mi chiede Michelle e io annuisco e la seguo.

Tornata dal bagno vedo Josh intento a provarci con una tipa bionda, sono molto vicini, abbiamo bevuto tutti, non mi importa di Josh, voglio Alex. "Io voglio ballare" dico a Michelle, mi faccio spazio tra la folla per mettermi abbastanza vicino al divanetto dove è seduta Alex, per farmi notare.

Parte una canzone lenta e abbastanza sensuale, mi metto a ballare muovendo i fianchi lentamente e sciogliendomi, Alex mi vede. Indossa un giubbotto nero senza maniche aperto, sotto ha un top sportivo per mostrare il fisico e jeans super strappati, appena mi nota i nostri occhi si incrociano, cerco di farle capire che la voglio in quel momento. Mi distraggo un attimo tra la gente che spinge, perdo di vista Alex ma continuo a ballare, nonostante non mi senta molto bene.

"La smetti di provocarmi?" sento due mani che si posano sopra i miei fianchi e la sua voce, l'unica che volevo sentire in quel momento. Alex fa aderire completamente i nostri corpi, io comincio a muovermi in modo lento su di lei a ritmo della canzone, sento il fuoco dentro.

Le sue mani calde passano i miei fianchi e le mie coscie, sobbalzo quando inizia a baciare lentamente il mio collo, mi scappa un gemito che non si sente grazie alla musica. Sposto i capelli da un lato per darle più spazio, volevo baciarla, mi giro "A-Alex" balbetto cercando di avvicinarmi per far scontrare le nostre labbra, con le mani tocco lentamente il suo fisico perfetto, ma lei mi respinge.

Alex's pov
Sto letteralmente impazzendo, sono schiava dei suoi movimenti, quando si gira capisco che mi vuole baciare, "A-Alex" mi dice, ma quando la guardo negli occhi capisco che non é in se e la respingo. "Meg hai bevuto?" chiedo scaldandomi, "che ti importa? Dai baciami" dice insistendo, "no, non puoi stare qui in queste condizioni" dico, dovevo portarla a casa.

"Dove sono le tue amiche?" chiedo, lei mi indica il suo tavolo, la prendo da dietro coprendola con le mie braccia per passare tra la folla, in modo che nessuno la tocchi, arriviamo al tavolo. "Dovete portarla a casa, non sta bene" dico alla sua amica, lei mi spinge, "l'hai toccata?" mi chiede arrabbiata, "no calmati, la sto solo portando al sicuro" dico e da quelle poche parole che mi ha detto capisco che hanno bevuto tutti "andiamo, ti porto fuori da qui" dico a Meg, facendomi spazio tra la folla riesco ad arrivare all'entrata, prendo le nostre giacche per poi uscire.

La faccio salire in macchina, per poi accendere il motore, "si può sapere che ti é preso?" chiedo agitata, "a te che ti importa?" dice appoggiandosi allo schienale, "non puoi bere così tanto in discoteca e poi ballare da sola, magari qualcuno poteva farti del male" dico, "perché sei gelosa? Tanto non ti importa nulla di me" dice balbettando, alla sua affermazione sbotto, "non mi importa di te?! Se non mi importasse ti avrei baciata per poi lasciarti li in discoteca, ma non l'ho fatto" dico mentre guido.

"Se ti importasse di me non avresti baciato quella ragazza sul divanetto" dice, le sua parole mi confondono,"tanto tu stai con quel coglione di Josh, che ti importa se mi faccio altra gente?" ribatto subito, "mi importa perché credo di provare qualcosa per te" grida, poi cala il silenzio, per poco non faccio un frontale con la macchina davanti, lei prova qualcosa per me davvero, dopo le sue parole mi calmo.

"Dove stiamo andando?" chiede, "ti porto al Mc, devi mangiare, non puoi presentarti così ai tuoi" rispondo, "ho freddo" dice, come al solito ha solo un giubbino leggero, "prendi la mia giacca"le dico indicando i posti dietro, lei si mette la mia giacca. Arriviamo al Mc Drive e le prendo un BigMac con le patatine e la coca, poi partiamo verso casa.

Nel tragitto accendo la radio per riempire quel silenzio imbarazzante, in radio parte We fell in love in October di Girl in Red e la situazione non migliora, soprattutto quando dice "We fell in love in October" e guardacaso siamo ad Ottobre. Con quella canzone a volte mi giro per guardare Meg, lei è bellissima, mentre mangia, guarda fuori dal finestrino con lo sguardo perso ed è proprio in quel momento che capisco di provare qualcosa di vero per lei. "Stai bene?" le chiedo posandole una mano sopra la coscia, lei si gira di scatto, "si" dice accennando un sorriso.

Il resto del viaggio lo passiamo con Meg che mi indica la strada di casa, appena arriviamo davanti a casa sua lei scende dalla macchina, "grazie" dice imbarazzata, "di niente, ci vediamo lunedì" dico, lei chiude la portiera ed io appoggio la testa sul volante dell'auto, Dio che serata, penso per poi avviarmi verso casa.