Due giorni dopo
È arrivato il giorno dell'intervento.
Io ed Omer non ci parliamo da due giorni e non intento farlo.
Luca è andato per un pó di giorni a stare con Mike.
Ha bisogno di stare sotto la guida di suo padre perché io davvero non riesco più a gestirlo, mentre Martina è andata a stare dalla nonna paterna.
Ho parlato con la famiglia di Omer a riguardo della sua malattia.
Non erano al corrente e non mi sembrava giusto informarli.
Sono rimasti scioccati come lo sono rimasta io, ma ho garantito loro che mi sarei presa cura di Omer e di non preoccuparsi.
Non sanno della mia gravidanza, tanto non ci sarà nessun bambino ma ho raccontato del tradimento di Omer e hanno detto che stasera verranno per cena e parleremo tutti insieme.
Mi vesto velocemente e raggiungo Alex.
Ci siamo dati appuntamento davanti all'ospedale e mi accompagnerà nella sala operatoria.Arrivo e lo raggiungo a piccoli passi.
<<Alex! >> dico non mostrando le mie ansie
<<Darya! >> mi saluta con un abbraccio
<<Andiamo? >>
<<Darya un attimo! Non farlo! >> mi blocca dal polso
<<Oddio Alex, che ti succede? >>
<<Pensaci, tu ed Omer stento a crederci che divorzierete, quindi che succederà? >> cerca di farmi ragionare
<<Alex, ti prego! >> sbruffo
<<Lo vedi che nemmeno tu sei convinta? >>
<<Non lo voglio fare ovvio, ma non voglio niente che sia suo in questo momento! >>
<<Ok Darya, ma non è solo suo! Hai già due bambini pensaci... Sono la tua vita, nonostante tutto quello che c'è dietro e questo bambino ha gli stessi diritti dei suoi fratelli! Fallo nascere! Non ucciderlo>>
Piango alle sue parole e credo non abbia poi tanto torto.
Decido di non farlo più e quindi vado da Anna e riferisco la mia decisione.
<<Darya >> mi chiama Anna, mentre Alex mi aspetta fuori
<<Allora? Sei pronta? >> mi dice mentre sistema il camice
<<Non lo farò! >> dico tutto d'un fiato
<<Oddio, questa è una bella notizia! >>mi abbraccia
<<Aspetta Anna! Farò credere ad Omer che ho abortito e tu sarai mia complice! >>
<<Oddio no >>